Sardine, Speranza: “Ho apprezzato loro ‘no’ a questa destra” 

Sardine, Speranza: Ho apprezzato loro 'no' a questa destra

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 29/01/2020 12:19

Penso che dobbiamo costruire qualcosa di nuovo nel campo del centrosinistra, c’è domanda di cambiamento molto diffusa e ho apprezzato anche la spinta arrivata dalle sardine. Le piazze dicono no a questa destra e ai suoi toni”. Così il ministro della Salute Roberto Speranzaospite dell’Adnkronos.

“Dobbiamo costruire un nuovo campo democratico e progressista”, ha detto ancora Speranza aggiungendo: “Siamo dentro un campo di forze che condividono un sistema di idee fondamentali. Le condizioni per andare avanti ci sono”.

Quanto al governo, “verifica è un termine che non piace a me e al premier Conte: la chiamerei rilancio dell’azione di governo”. “Completeremo questo dialogo nell’arco del mese di febbraio e l’obiettivo è ricostruire l’agenda e le priorità da qui alla fine della legislatura, perché la prospettiva di questo governo è il 2023. Il governo deve andare avanti fino alla fine della legislatura”, ha aggiunto.

“Sono sempre stato dell’idea che fosse necessario far cadere il muro di incomunicabilità tra centrosinistra e Cinquestelle. Il mio avversario naturale è la destra e chi è alleato in Europa con Le Pen e con Orban. Io penso che noi possiamo costruire un campo democratico largo. Non voglio tirare per la giacca nessuno, i Cinquestelle attraversano una fase delicata, stanno andando agli stati generali e dovranno assumere le loro valutazioni. Io – ha detto ancora il ministro – penso che per quello che hanno rappresentato in Italia possano naturalmente essere in sintonia con il mondo progressista e democratico, possiamo trovare un terreno comune”.

Jobs Act – “Nella verifica di governo porrò la questione delle revisione del Jobs act? Sì, sicuramente la porrò, nei termini che ho già posto nel passato, io penso che il paese possa correre di più se si aumentano i diritti dei lavoratori”. “Ne discuteremo” con Renzi “a quel tavolo”, dice riferendosi alla verifica di governo annunciata per domani: “Sarà – assicura Speranza – una discussione vera”. “Vedremo anche il Pd e 5Stelle cosa ne pensano, la mia idea, ripeto, è che un paese corre di più se si allargano i diritti dei lavoratori” mentre “in questi anni il centrosinistra è stato subalterno a un pensiero dominante della destra neo-liberista, che il paese corre di più se si comprimono i diritti”. “Sulla modifica del jobs act si può partire da questione dei licenziamenti collettivi”, conclude sul tema.