Sanremo, Rula Jebreal: “Da Rai libertà totale” 

Sanremo, Rula Jebreal: Da Rai libertà totale

(Foto Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 05/02/2020 11:38

Dalla Rai ho avuto libertà totale. Ho visto che il direttore di Rai1 si è molto commosso. Mi ha sostenuto fino in fondo”. Lo ha detto Rula Jebreal al programma radiofonico ‘Circo Massimo’, riferendosi alla sua partecipazione alla prima serata di Sanremo 70 dove ha proposto un monologo contro la violenza sulle donne, un monologo ha spiegato oggi, nel quale Selvaggia Lucarelli “mi ha aiutato a dire le cose giuste. Ho letto che qualcuno ha detto che lei è esperta in ‘zoccolaggine’, parole di una violenza incredibile, che mettono a rischio anche la nostra sicurezza”.

Quanto alle polemiche contro la sua partecipazione a Sanremo 2020: “Polemiche di Lega e FdI? C’è stato un momento in cui era stato annunciato che avrei fatto un monologo contro la violenza. Ho letto che qualcuno chiedeva di avere il contraddittorio: e lì sono rimasta scioccata.” , ha detto Jebreal che descrivendo la serata ha aggiunto: “Prima di entrare c’era un momento di suspence, tutti noi sentivamo la responsabilità per quello che era stato detto prima. Quando sono entrata facevo fatica a guardare davanti a me, c’era mia figlia”.

“L’energia in sala era bellissima – ha detto ancora Jebreal – ma dire quelle parole è stata dura, perché sapevo che mentre le dicevo qualcuno subiva quelle cose. Mentre c’erano polemiche su Sanremo 2020, la scorsa settimana 6 donne sono state uccise”, ha aggiunto Jebreal che si è poi indirizzata alle donne dicendo “In Italia sono state uccise sei donne la scorsa settimana. Dobbiamo reagire”. “Vorrei dire alle colleghe che c’è bisogno di solidarietà nel mondo delle donne. Ognuna di noi che ha una piattaforma deve aprire la piattaforma alle voci femminili”.