‘Cattelan shock’ venduto a 2 milioni di dollari 

'Cattelan shock' venduto a 2 milioni di dollari

(Fotogramma)

Pubblicato il: 12/02/2020 14:26

E’ rimasto per ora anonimo l’acquirente di uno ‘scandaloso’ lavoro di Maurizio Cattelan, in resina, pittura, capelli umani, tessuti e legno che rappresenta una sorta di crocifissione al femminile, “Untitled” del 2007, che è stato aggiudicato ieri sera all’asta da Sotheby’s a Londra per 1.515.000 di sterline (1.796.632 euro; 1.955.562 dollari). E’ stato battuto oltre il doppio della stima del prezzo di partenza (600mila euro).

Il record di Maurizio Cattelan risale al maggio 2016 quando all’asta da Christie’s a New York per 17,2 milioni di dollari fu venduta la prova d’artista di “Him (Hitler)” del 2001, scultura realizzata in tre esemplari e che tanto aveva fatto discutere, nel 2012, durante la retrospettiva “Amen” al Centro per l’Arte contemporanea del Castello di Ujazdowsk, in Polonia, durante la quale fu collocata nel cuore del Ghetto di Varsavia.

Pochi mesi fa Cattelan ha fatto molto parlare e discutere per la sua ultima opera: una banana vera attaccata al muro con uno spesso nastro adesivo grigio, poi venduta a un collezionista per 120 mila dollari (circa 108mila euro).

Già proveniente dalla Galleria Perrotin di Parigi, “Untitled” del 2007 è stata esposta a New York al Solomon Guggenheim nel novembre 2011 al centro della sala principale, nel corso della mostra antologica dedicata all’artista padovano.

Il lavoro, spiega Sotheby’s, provoca angoscia e sensazione di morte e il tutto è accresciuto dalla posizione del corpo: “a schiena della donna, infatti, è rivolta verso il pubblico e i piedi, visibilmente sporchi, ricordano allo spettatore che prima la figura camminava sulla terra, tra di noi, se non vogliamo disturbare Caravaggio…”.

La composizione di Cattelan nasce dalla visione di una foto di Francesca Woodman del 1977, la quale, in un autoritratto, riprende sè stessa appesa ad una porta, vestita di una tunica bianca. Attraverso la premonizione della mortalità, questo lavoro come la maggior parte delle opere di Cattelan, delinea “una vera e propria rappresentazione della condizione umana, ed è capace di sedurci e insieme sconvolgerci”, spiega sempre Sotheby’s.