Foibe, collettivi Torino devastano aula Campus Einaudi 

Foibe, collettivi Torino devastano aula Campus Einaudi

Pubblicato il: 13/02/2020 20:26

Tre persone sono state arrestate e 15 sono state denunciate dalla Digos di Torino a seguito di scontri scoppiati al Campus Einaudi dell’Università di Torino in occasione del convegno ‘Fascismo-Colonialismo-Foibe’ e il fermo di quattro antagonisti. La Polizia di Stato, riferisce la Questura di Torino in una nota, è intervenuta per evitare il contatto tra antagonisti e attivisti di estrema destra, con una modesta carica che ha evitato lo scontro diretto tra opposte fazioni. In tale contesto, due guardie giurate, tre operatori della Digos e uno del Commissariato sono rimasti feriti. E’ stata anche gravemente danneggiata un’auto di servizio.

I tre arrestati sono B.P.M., 23 anni, militante di Askatasuna; C.S., 23 anni, anarchico milanese già denunciato il 30 marzo 2019 in occasione del blocco nero di in via Aosta e G. C., 27 anni, studentessa romana. Antagonisti e anarchici sono stati denunciati per i reati di resistenza, lesione e danneggiamento aggravato. Tra questi anche un uomo già arrestato dalla Digos di Torino in occasione dell’operazione Scintilla.

“Era già capitato in passato e non era servito ad intimidirci. Non funzionerà nemmeno questa volta. Le nostre idee sono più forti di qualsiasi intimidazione mafiosa dei centri sociali. Lo dobbiamo alle migliaia di italiani vittime delle foibe che oggi sono stati insultati dal convegno giustificazionista”. Lo afferma il presidente del Fuan (Fronte universitario d’azione nazionale) Andrea Montalbano denunciando che i collettivi dei centri sociali hanno prima organizzato “un convegno per giustificare le foibe”, poi aggredito “i nostri militanti” e infine devastato l’aula del Fuan dedicata a Paolo Borsellino.

“Per ora abbiamo occupato il Senato Accademico e stiamo facendo un’assemblea per decidere come continuare la mobilitazione”. Lo scrive in un post su Fb il Collettivo Universitario autonomo di Torino dopo gli scontri.