Nasce a Milano il nuovo polo di Plug and Play e Nexi  

Nasce a Milano il nuovo polo di Plug and Play e Nexi

Pubblicato il: 13/02/2020 13:11

Big data, blockchain, pagamenti digitali e open finance hanno da oggi un nuovo centro di ricerca e sviluppo tutto italiano: con il nuovo polo fintech di Plug and Play – azienda della californiana Silicon Valley specializzata nel connettere start up e grandi aziende in vari ambiti di business – a Milano nasceranno soluzioni tecnologiche all’avanguardia nel mondo della tecnofinanza. Il progetto, presentato oggi a Milano e creato in partnership con Nexi, azienda leader nei pagamenti digitali, e UniCredit, rappresenta un vero ponte tra l’Italia e la Silicon Valley e ha due obiettivi: da una parte, attirare nel nostro Paese start up e talenti di fintech con cui collaborare per generare business e innovazione; dall’altra selezionare imprese italiane di eccellenza nel settore e aiutarle a trovare nuovi partner e conquistare nuovi mercati.

Al momento il polo fintech di Plug and Play è stato sviluppato in un coworking nella zona di Porta Nuova, a Milano, ma si trasferirà a breve nella propria sede in un palazzo nelle vicinanze di piazza Cordusio. Le persone assunte in questa prima fase sono sette, tra economisti, tecnici ed esperti di finanza.

“I financial services stanno attraversando una profonda rivoluzione sia nei modelli di business, sia nelle tecnologie abilitanti – ha spiegato Roberto Catanzaro, business development director di Nexi – e l’open banking cambierà il modo di fare banca, portando nuove sfide ma anche grandi opportunità. La nostra mission è supportare le banche nel coglierle e nel trasformarle in ricavi e in nuovi servizi per i propri clienti: lo facciamo già nei pagamenti digitali e nell’open banking, gestendo il gateway CBI, intendiamo farlo anche creando ecosistemi capaci di portare in Italia il meglio dell’innovazione internazionale. L’accordo con Plug and Play, realtà unica e con un punto di vista privilegiato sul panorama del fintech mondiale, va in questa direzione e sarà fondamentale per rendere concreto l’open finance in Italia”.

“Saremo sempre vicini a progetti virtuosi come questo – ha commentato Roberta Cocco, assessora alla Trasformazione digitale e ai servizi civici del Comune di Milano – perché il nostro impegno è lavorare come accorpatore di tutte le energie positive generate dalla città. Un asset fondamentale per il Comune di Milano è la collaborazione trasversale con tutti gli stakeholder della città, con l’obiettivo di attrarre giovani che possano beneficiare di tutto ciò che stiamo facendo a Milano e così creare un volano positivo”.