Coronavirus a Codogno, la Regione: “Restate in casa” 

Virus a Codogno, la Regione: Restate in casa

(Afp)

Pubblicato il: 21/02/2020 11:16

“Tra la cena del 38enne italiano e la manifestazione dei sintomi sembrerebbero passati tra i 16 e i 18 giorni”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera dopo i 3 casi risultati positivi al nuovo coronavirus di Codogno, in provincia di Lodi. Si sta verificando se si è trattato, dunque, di un contagio da persona asintomatica e se i tempi di incubazione sono stati più lunghi.

Nel frattempo, ha aggiunto, “si invitano tutti i cittadini di Castiglione d’Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali“.

L’assessore al Welfare ha assicurato che “la maggior parte dei contatti delle persone risultate positive al coronavirus” nel Lodigiano “è stata individuata e sottoposta agli accertamenti e alle misure necessarie”. “E’ attiva da ieri sera – aggiunge – una task force regionale che sta operando in stretto contatto con il ministero della Salute e con la Protezione civile”.

Gallera ha dato anche indicazioni su come gestire eventuali sintomi. “Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l’indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso, ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio”.