Coronavirus, in Cina altri 150 morti e 416 nuovi casi 

Coronavirus, in Cina altri 150 morti e 409 nuovi casi

(Afp)

Pubblicato il: 24/02/2020 07:51

Il nuovo coronavirus continua a fare vittime in Cina, dove non si fermano i contagi. La Commissione nazionale per la salute ha confermato che ieri sono morte altre 150 persone (149 nella provincia di Hubei e una in quella di Hainan) e si sono registrati 409 nuovi casi. Nella sola Hubei, focolaio dell’epidemia, sono stati 398 i nuovi contagi.

In tutto nel gigante asiatico sono 77.152 i casi di infezione (64.287 nella regione di Hubei) e l’ultimo bilancio ufficiale parla di 2.592 morti. Nella città di Wuhan, i dati diffusi nelle ultime ore e aggiornati a ieri parlano di 348 nuovi casi confermati e 131 vittime. In totale nella città sono 46.607 i contagi confermati e 1.987 i morti. Nella provincia di Hubei, hanno reso noto le autorità cinesi, 1.439 pazienti sono stati dimessi dagli ospedali perché guariti e in tutto nella regione sono 16.738 le guarigioni.

Le autorità cinesi allentano le misure di emergenza imposte nella città di Wuhan, nella provincia di Hubei, focolaio dell’epidemia. Secondo il Global Times, possono lasciare la città le persone sinora “bloccate” che “non sono sotto sorveglianza medica o in quarantena”. La stessa fonte precisa che gli abitanti di Wuhan possono “uscire” dall’area, “se non contagiati da virus, per operazioni urgenti in altre città”.

E’ è paura in Corea del Sud, dove è salito a sette il numero dei morti e a 763 quello dei contagiati, dopo i 161 nuovi casi confermati dalle autorità sanitarie locali. Lo ha reso noto il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Kcdc).

Primi tre casi di contagio in Kuwait. La notizia è stata confermata dalle autorità sanitarie locali, come riporta l’agenzia ufficiale Kuna. Si tratterebbe di persone che erano state in Iran.