Coronavirus, a Parigi primo morto francese 

Coronavirus, a Parigi primo morto francese

(Fotogramma)

Pubblicato il: 26/02/2020 11:20

Il ministero della Sanità francese ha annunciato questa mattina 3 nuovi casi di contagio da Covid-19 registrati in nottata. Uno di questi riguardava un uomo di 60 anni, sottoposto urgentemente a test ieri, ricoverato alla Pitié Salpêtrière a Parigi, “in uno stato gravissimo”, deceduto nella notte. Si tratta del primo francese morto dall’inizio dell’epidemia. Non sarebbe stato recentemente in Italia o in Cina. L’uomo è un insegnante di 60 anni di una scuola di Crépy-en-Valois, una cittadina ad un’ottantina di chilometri da Parigi, nel dipartimento dell’Oise. Secondo fonti mediche, era stato contagiato dal Covid-19 ma è morto a causa di una embolia polmonare massiccia.

Dei tre nuovi casi segnalati oggi in Francia, ve ne è un secondo nel dipartimento dell’Oise. Si tratta di un uomo di 55 anni che lavora nella base aerea di Creil. E’ stato inizialmente ricoverato a Compiègne, ma ora è stato trasferito in “una situazione clinica grave” ad Amiens. Solo dopo alcuni giorni che era all’ospedale di Compiègne si è scoperto che era affetto da coronavirus.

Alla Pitié-Salpêtrière, cinque liceali francesi di Courbevoie rientrati da un soggiorno in Italia e ricoverati per precauzione all’ospedale sono stati sottoposti a test per verificare l’eventuale contagio da nuovo coronavirus. Per 4 di loro il risultato è stato negativo. Ad annunciarlo su France Inter è stato questa mattina il ministro dell’Istruzione, Jean-Michel Blanquer. Più tardi, il sottosegretario Gabriel Attal ha precisato su BFMTV-RMC che i risultati del test effettuato sul quinto ragazzo sono attesi a breve.

GERMANIA – Due nuovi casi di coronavirus in Germania, nel Baden-Württemberg e nel NordReno Westfalia: le condizioni del primo paziente affetto da coronavirus nel NordReno Westfalia restano critiche, secondo le autorità sanitarie locali. Anche la moglie del paziente resta un caso sospetto, in attesa dei risultati degli esami cui è stata sottoposta. Lunedì, l’uomo – che presentava sintomi di polmonite grave – è stato ricoverato in un ospedale di Erkelenz nel distretto di Heinsberg vicino ad Aquisgrana e isolato nell’unità di terapia intensiva. La notte scorsa è stato trasferito all’ospedale universitario di Duesseldorf. Secondo le informazioni raccolte dalla Dpa, il paziente ha circa 40 anni e ha una precedente condizione medica. L’uomo – riferiscono le autorità locali – sarebbe stato in contatto con un conoscente che era stato in Cina di recente per lavoro. L’altro nuovo caso segnalato in Germania riguarda un 25enne nel Baden-Wuerttemberg, distretto di Goeppingen che si sospetta possa essere stato contagiato durante un viaggio in Italia, a Milano. In Germania erano stati segnalati inizialmente diversi casi di contagio in Baviera, tra i dipendenti di una società che lavora con la Cina.

GRECIA – Primo caso di coronavirus in Grecia. Si tratta di una donna di 38 anni che era stata recentemente in Italia. Il caso, riferisce l’agenzia Ana, è stato individuato a Salonicco. Il ministero della Salute greco ha riferito che tutte le persone entrate in contatto con la donna negli ultimi giorni sono state invitate a mettersi in isolamento volontario.

GB – Dopo l’impennata di casi di coronavirus in Italia e in Europa, le autorità sanitarie britanniche hanno deciso di lanciare una campagna di test di massa, nel timore che il numero di contagiati nel Paese sia superiore a quello finora noto. Tra le misure previste nel caso il virus dovesse diffondersi maggiormente anche in Gran Bretagna, figurano la chiusura delle scuole e restrizioni nei trasporti. Il sistema di “sorveglianza” annunciato da Public Health England prevede di sottoporre 600 persone a settimana al test del virus, attraverso una rete di 100 ambulatori e 11 ospedali. Per le autorità sanitarie non sarebbe “del tutto inaspettato” se da questa campagna di test su vasta scala dovesse risultare un numero assai superiore di casi di contagio. Fino a ieri, nel Regno Unito erano stati effettuati 6.795 test sulle persone, con 13 casi positivi. Il numero dei contagiati comprende anche i quattro passeggeri britannici della nave da crociera Diamond Princess che hanno fatto ritorno in patria. Sempre ieri, il Foreign Office ha modificato il ‘travel advice’ nei confronti dell’Italia, invitando i cittadini ad evitare tutti i viaggi non indispensabili nelle zone e nelle cittadine italiane di Lombardia e Veneto che si trovano in quarantena. Per le persone che tornano dalle zone a rischio è previsto l’autoisolamento per 14 giorni e un costante contatto con le autorità sanitarie.

SPAGNA – Nove nuovi casi di coronavirus in Spagna negli ultimi due giorni. Si tratta di quattro turisti italiani in vacanza a Tenerife e di un’altra italiana di 36 anni che è stata ricoverata a Barcellona dopo essere tornata dall’Italia, con tappe a Milano e a Bergamo. Sono risultate positive al coronavirus anche altre quattro persone: l’ultimo, in ordine di tempo, ad ammalarsi è un 22enne tornato da poco dall’Italia e residente in Catalogna, come rende noto el Pais. A Madrid, sono stati ricoverati due giovani anche loro reduci da un recente soggiorno nel Nord dell’Italia, così come il caso di Castellon, tornato da Milano. Dopo la conferma del contagio del medico lombardo in vacanza alle Canarie lunedì sera, nelle ultime ore è stato reso noto quello della moglie e, nella notte, quello di altri due turisti dello stesso gruppo di otto italiani, tutti ospiti dello stesso albergo.

Sono nel frattempo stati dimessi i primi due pazienti ad ammalarsi in Spagna, un tedesco alle Canarie che tornava dalla Baviera dove era stato in contatto con un collega contagiato da un terzo di ritorno da Wuhan, e un britannico, ricoverato alle Baleari dopo essere stato in contatto con l’inglese che, di ritorno da Wuhan, aveva contagiato numerose persone.