Coronavirus: slitta ancora la traversata del Gobi dell’ultracycler romano Di Felice 

Il coronavirus ferma anche la traversata invernale del Gobi dell'ultracycler Di Felice

Omar Di Felice in Mongolia

Pubblicato il: 27/02/2020 12:26

La sfortuna continua ad accanirsi contro Omar Di Felice, l’ultraciclista romano 38enne che vuole attraversare il deserto del Gobi in solitaria invernale. Prima uno slittamento della partenza per la Mongolia a causa del solito automobilista distratto, uno scontro che solo per caso non è costato al romano, in allenamento, molto più di contusioni e abrasioni: partenza slittata di due settimane. E adesso ci si mette pure il coronavirus. Le autorità mongole, scrive il romano sulla sua pagina Facebook, “hanno chiuso i confini della città di Ulaan Bator a chiunque volesse uscire. Questo significa che, a causa del coronavirus e delle conseguenti misure restrittive, fino al 3 marzo non potrò partire ufficialmente per l’avventura”.

La speranza, scrive ancora “è che per quella data venga rimosso il divieto e la situazione si normalizzi. Nel frattempo non posso fare altro che attendere e sfruttare questi giorni aggiuntivi per acclimatarmi pedalando qui (anche oggi -17/-15ºC) e recuperare dall’incidente. Per ora la volontà di realizzare un progetto su cui sto lavorando da mesi e’ più forte di ogni altra questione. Non mi resta che attendere”.