Coronavirus, “non aumenta prezzo dei prodotti disinfettanti” 

Coronavirus, non aumenta prezzo dei prodotti disinfettanti

(Fotogramma)

Pubblicato il: 28/02/2020 12:02

“Ottima notizia. L’inflazione rallenta. Nessun effetto Coronavirus. La gran parte dei prezzi viene rilevata nei primi 15 giorni lavorativi del mese. Gli ultimi dati sono arrivati all’Istat, come ci conferma, il 23 febbraio, ossia dopo il caso di Codogno”. Lo sottolinea Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Certo gli italiani hanno proseguito a fare incetta di prodotti di prima necessità anche nei giorni successivi, non ancora monitorati dall’Istat, ma resta il fatto che al momento non si registrano rialzi dei prezzi ed i prodotti alimentari, i più a rischio, hanno avuto un aumento molto contenuto e fisiologico di appena 0,1 punti percentuali, sia sul dato congiunturale che tendenziale. Il fatto, poi, che i prodotti disinfettanti non abbiano riportato incrementi è la prova del nove che le speculazioni per ora ci sono state solo sui prezzi delle mascherine, che non fanno parte del paniere Istat”, aggiunge.

“Per una coppia con due figli, la famiglia tradizionale di una volta, l’inflazione a +0,4% significa avere una maggior spesa annua complessiva di appena 88 euro. Per la coppia con 1 figlio, la tipologia di nucleo familiare ora più diffusa in Italia, il rialzo è di soli 66 euro nei dodici mesi, mentre per la famiglia tipo, l’incremento dei prezzi si traduce in un aumento del costo della vita di 31 euro” conclude Dona.