Coronavirus, Coldiretti: +20% acquisti frutta e verdura, assalti ingiustificati 

Coronavirus, Coldiretti: +20% acquisti frutta e verdura, assalti ingiustificati

(Fotolia)

Pubblicato il: 09/03/2020 11:34

Un aumento degli acquisti di frutta e verdura pari a circa il 20% si è verificato nei mercati contadini nella prima settimana di marzo rispetto allo stesso periodo del mese precedente. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti sulla spesa dell’emergenza Coronavirus sulla base delle indicazioni della Fondazione Campagna Amica in mercati e fattorie lungo tutta la Penisola.

“A spingere gli acquisti – osserva la Coldiretti – è sicuramente il clima di incertezza riguardo la diffusione del contagio che spinge a fare provviste più abbondanti ma anche la tendenza a consumare cibi ricchi di fibre e vitamine che aiutano il corpo umano a rafforzare le difese immunitarie, come consigliato da molti medici e ricercatori”.

“Per effetto dei cambiamenti climatici con l’inverno più caldo mai registrato in Europa, l’Italia – continua la Coldiretti – può contare in questo periodo su un’ampia offerta di verdure e grazie all’anticipo di maturazione delle primizie sui banchi si trovano già asparagi, fragole, agretti, zucchine, carciofi e pomodori”.

I rifornimenti alimentari sono dunque “garantiti in tutte le aree del Paese nei mercati e nei supermercati” dove “occorre evitare inutili accaparramenti che favoriscono solo le speculazioni“.

“Su nostra sollecitazione sono stati pubblicati i chiarimenti al Dpcm sul trasporto merci e sul lavoro necessari a dare continuità alle attività produttive nelle campagne dove vanno seguiti i cicli stagionali, dalla semina alla raccolta e garantita la cura delle piante e l’assistenza e l’alimentazione degli animali allevati nelle stalle, ma anche la trasformazione industriale e le consegne per la distribuzione commerciale”, afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini che sottolinea “l’importanza di un monitoraggio continuo delle misure adottate per non compromettere la mobilità di merci e persone necessarie all’attività produttiva, nel rispetto delle norme di sicurezza”.