Coronavirus, Ricciardi: “Linea di comando deve essere unica” 

Coronavirus, Ricciardi: Linea di comando deve essere unica

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Pubblicato il: 10/03/2020 13:24

“La catena di comando e di comunicazione in caso di epidemia deve essere unica. Purtroppo non ci aiuta il nostro assetto costituzionale”, secondo cui “la responsabilità delle decisioni operative per la sanità è delle Regioni. Se questo in tempi di pace produce soltanto disuguaglianza (oggi l’aspettativa di vita al Sud è 4 anni inferiore rispetto a quella del Nord), nel caso di epidemia significa aprire le porte al virus”. E’ l’osservazione di Walter Ricciardi, membro del Comitato esecutivo Oms e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, ospite de ‘L’Aria che tira’ su La7.

“Se tu devi creare consenso, mettere d’accordo 21 realtà diverse, cercare di accontentare o comunque di non scontentare tutta una serie di interessi legittimi – è la riflessione dell’ex presidente dell’Istituto superiore di sanità – allora i virus hanno tutto il tempo di riprodursi“. In particolare, il coronavirus “si riproduce velocissimamente. In questo momento noi ci troviamo nella stessa condizione di riproduzione di quando i cinesi hanno bloccato tutto. Quindi – ammonisce Ricciardi – dobbiamo essere consapevoli che la linea di comando deve essere unica, così come quella di comunicazione, e che le decisioni vanno prese in tempi rapidissimi: secondi, minuti, non certamente settimane”.