Coronavirus, in Iran oltre 500 morti. Fosse comuni a Qom 

Coronavirus, in Iran oltre 500 morti. Fosse comuni a Qom

Foto AFP

Pubblicato il: 13/03/2020 12:12

Altri 85 morti in Iran a causa del coronavirus. Lo hanno reso noto le autorità di sanitarie di Teheran, che hanno portato a 514 il numero totale dei decessi nel Paese.

Le autorità iraniane hanno avviato la costruzione di fosse comuni a Qom, la città santa che si trova a 120 chilometri a sud di Teheran e che è stata epicentro della diffusione del coronavirus nella Repubblica islamica. A darne notizia il New York Times, che ha diffuso immagini satellitari dove si vede l’apertura di una nuova sezione del cimitero in città. Secondo Amir Afkhami, professore alla George Washington University di Washington e autore del libro ‘A Modern Contagion’ sulla gestione del colera da parte dell’Iran, le fosse comuni sono una prova che le vittime reali di coronavirus in Iran sono superiori a quelle dichiarate.

”Non mi sorprende che ora stiano creando fosse comuni e che stiano cercando di mascherare l’impatto reale della malattia”, ha detto Afkhami citato dal Guardian. ”Come partner commerciale principale della Cina, il governo iraniano ha preso misure inadeguate per limitare e monitorare i viaggiatori provenienti dalla Cina”, ha affermato. ”Poi, andando avanti, Teheran ha mancato di trasparenza e non ha voluto adottare misure efficaci, come la quarantena e l’isolamento, per limitare la diffusione del virus”, ha concluso.