Coronavirus, firmata intesa su salute lavoratori  

Coronavirus, trattativa fiume tra sindacati e imprese

(Foto dal sito del governo)

Pubblicato il: 14/03/2020 06:52

Trattativa fiume tra imprese e sindacati sulle tutele da garantire ai lavoratori nelle aziende. Quello che nella mattinata di ieri sembrava un accordo a portata di mano si è poi complicato per la difficoltà di costruire in poche ore una intesa che raccogliesse le esigenze di imprese e sindacati, unitariamente. Il nuovo round previsto in serata dunque si è riaggiornato a mezzanotte e mezza.

Sembra però che la lunga maratona notturna stia per concludersi e le parti sarebbero vicine alla firma. Al tavolo ci sono Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Confapi.

“Noi tutti abbiamo il vincolo morale e giuridico di garantire condizioni di massima sicurezza” nei luoghi di lavoro, era stata la premessa del premier Giuseppe Conte assieme all’impegno a fornire mascherine e guanti già nei prossimi giorni. Una responsabilità condivisa da Cgil, Cisl Uil, Confindustria e dalle altre associazione datoriali ma frenata poi nei fatti.

A mettere in stand by l’intesa, secondo fonti presenti all’incontro, la difficoltà delle imprese ad accettare che le indicazioni alle aziende possano assumere carattere vincolante preferendo guardare più ad una sorta di codice di autoregolamentazione che ad un protocollo vero e proprio. Indicazioni generali dunque e non azioni da concordare azienda per azienda con le Rsu/Rsa come invece chiesto dai sindacati.

“Questa è una battaglia che vinciamo solo con una grande unità interna”, aveva spiegato il leader Cisl Annamaria Furlan nel pomeriggio, perché a tutti i lavoratori misure efficaci per il contrasto alla diffusione del Covid 19”, aveva aggiunto il leader Uil,Carmelo Barbagallo. Anche per la Cgil “è di fondamentale importanza che si arrivi subito a un testo condiviso tra sindacati e imprese che il governo possa assumere per dare garanzie a tutti i lavoratori contro i danni che Covid_19 può provocare”, aveva ammonito il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.