Coronavirus, Landini: “Ridotto elenco attività essenziali” 

Coronavirus, Landini: Ridotto elenco attività essenziali

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Pubblicato il: 25/03/2020 16:21

“Nel confronto con il Governo abbiamo ridotto il numero delle attività essenziali, abbiamo cambiato l’elenco che era uscito domenica sera”. Ad annunciarlo è il leader della Cgil, Maurizio Landini, riferendosi all’elenco delle attività produttive essenziali previste dal Dpcm. “E’ un risultato importante”, scandisce Landini. In un post video, Landini sottolinea che “ora tutti quelli che dovranno andare a lavorare nella sanità, nell’agroalimentare, nel commercio, nei trasporti e anche in alcune attività industriali essenziali debbono lavorare in sicurezza”. Nel confronto, sottolinea ancora Landini, “abbiamo ridotto il numero di persone che dovrà andare a lavorare. Abbiamo chiarito quelli che sono i settori essenziali e non quelle produzioni che in questo momento è utile sospendere per la sicurezza di tutti”.

Quindi, per tutti coloro che, dopo il confronto fra sindacati e governo, dovranno andare a lavorare nelle attività produttive essenziali “ora il Protocollo sulla sicurezza va applicato” e “sarà nostro impegno non lasciare solo nessun lavoratore e farlo applicare in tutti i posti lavoro“. “I Prefetti in ogni territorio oggi – chiarisce Landini – hanno anche l’obbligo di informare e coinvolgere le Organizzazioni Sindacali per verificare che tutto ciò sia applicato e avremo incontri a livello nazionale anche con il governo per monitorare che questo avvenga”. Landini rileva quindi che “questo è il risultato frutto di tutto quello che abbiamo fatto in questi giorni”.

“Ringrazio davvero tutte le persone che nei prossimi giorni dovranno lavorare ed è nostro impegno che lavorino in sicurezza” e “credo che sia molto importante per sconfiggere il virus unire questo Paese” afferma ancora Landini. “Noi – scandisce – abbiamo bisogno che la paura legittima che oggi c’è non si trasformi in rabbia e perché questo avvenga abbiamo bisogno che nessuno si senta da solo”.

“Il nostro ruolo sindacale è far applicare il Protocollo sulla Sicurezza ma essere anche in grado di dire che il Paese uscirà da questa crisi se rimette al centro il lavoro e la sicurezza”, sottolinea ancora Landini, che incalza: “Forza, coraggio e unità: è il momento di tirare fuori tutta la nostra intelligenza e tutta la nostra solidarietà”.