Coronavirus Roma, app Comune per segnalare assembramenti. Social in rivolta 

Coronavirus Roma, app Comune per segnalare assembramenti. Social in rivolta

Pubblicato il: 27/03/2020 14:12

“Ci sono assembramenti di persone che ritieni in contrasto con le regole dell’emergenza sanitaria? Puoi segnalarli direttamente all’Autorità competente con il SUS (Sistema Unico di Segnalazione) attivo sul portale istituzionale di Roma Capitale. È semplice, segui le istruzioni”. È il post comparso sui profili social del Comune di Roma che ha scatenato tra i cittadini una valanga di proteste e sentimenti di indignazione.

Vergognatevi! Mettere i cittadini uno contro l’altro – commenta Marco Mori – in un periodo del genere è gettare benzina sul fuoco!”. Toni analoghi da Ilaria Falconi che si dice “senza PAROLE!! Aizzarci gli uni contro gli altri – sottolinea – non è la cosa giusta da fare in questo momento”. Ironizza invece Valerio Brinato che sotto al post chiede: “Per segnalare dove si nascondono gli ebrei invece?”. “Brava #Raggi! Così si fa! – fa eco @LFacciato – Prossimo provvedimento? Vigili Urbani in camicia nera, fez e manganello! Dai che ci siamo!! Evviva la delazione!”

Mentre c’è un ritorno “all’epoca della caccia alle streghe” per Katia Maccarrone. “Il prossimo avviso – scrive – sarà per segnalare chi passeggia con il cane; dopodiché quelli che vanno a buttare la spazzatura”. Il Comune in questo modo diventa “peggio della Stasi” per l’utente twitter @Franztrane che dedica alla sindaca Raggi due vaffa. “Questo volantino è di una gravità assoluta! Neanche la caccia agli ebrei era stata così fortemente voluta! – scrive ancora su Twitter @LaraElle – Mettete più controlli in campo e piantatela di fare i giustizieri in un momento come questo! Vergognatevi!”.

Ci va giù pesante Pablo Biscuit: “Il vostro comportamento è quello dell’INFAME!!! In qualsiasi galera – scrive – vi squarterebbero durante l’ora d’aria!! Zozzi delatori spioni!!” Mentre Luca Ridolfi come romano prende le distanze dall’amministrazione: “Vi state coprendo di ridicolo – commenta – Specificate che questa roba non è a nome dei cittadini romani. Non siamo così”. Ma a tranquillizzare tutti con ironia ci pensa Gianluca Nylund Manna: “Fortunatamente – scrive su Facebook – il delatore medio non sarà in grado di superare l’ostacolo SPID“. E la proverbiale ironia romana alla fine prevale su tutto. E c’è anche chi fa le sue segnalazioni: “Vedo assembramenti di monnezza ovunque”, @stefatien. Mentre Stefano Friani conclude: “Volevo segnalarvi un assembramento di stronzi mai visto prima al comune di Roma. Fate presto, intervenite”.