Coronavirus, Cina si ferma per ricordare vittime 

Coronavirus, Cina si ferma per ricordare vittime

(Foto Afp)

Pubblicato il: 04/04/2020 07:42

Giornata di lutto nazionale in Cina per i “martiri e i connazionali morti nella battaglia contro la Covid-19“. Alle 10 (ora locale) il gigante asiatico si è fermato per tre minuti di silenzio, mentre suonavano clacson e sirene. Bandiere a mezz’asta in tutto il Paese e nelle rappresentanze diplomatiche all’estero. Alle 10 a Pechino il presidente Xi Jinping e il premier Li Keqiang, insieme ai vertici della Repubblica Popolare, hanno partecipato a una cerimonia dedicata alle vittime.

Il 4 aprile i cinesi celebrano la festa del Qingming, una delle più importanti per la tradizione cinese durante la quale si ricordano i defunti, si visitano e si puliscono le tombe di genitori e antenati. A causa della pandemia di coronavirus in molte zone del gigante asiatico non verrà rispettata la tradizione. A Wuhan, prima città al mondo a fare i conti con l’emergenza Covid-19, sono vietate commemorazioni ed eventi pubblici. Ma c’è comunque la possibilità per i cinesi di rispettare virtualmente la tradizione online. In Cina, secondo il bilancio ufficiale, sono almeno 3.326 i morti con coronavirus e più di 80.000 i casi di contagio.