Coronavirus, “non uso mascherina”: Lombardia contro Borrelli 

Coronavirus, non uso mascherina: Lombardia contro Borrelli

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 04/04/2020 22:22

“Le parole del capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli ci lasciano a dir poco basiti. Di fatto, Borrelli prende nettamente le distanze dal nostro provvedimento sulla necessità di coprire le vie respiratorie quando si esce di casa. Un modo di comportarsi che non esitiamo a definire imprudente e che davvero fatichiamo a comprendere”. Così il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, commenta le parole di Angelo Borrelli sull’obbligo di indossare le mascherine di protezione per uscire di casa deciso con una nuova ordinanza dalla Regione.

Borrelli: “Mascherina? Non la uso”

“Non capiamo se si stia sottovalutando il diffondersi del contagio o se ci sia una mancanza di approfondita conoscenza di ciò che è successo nelle aree maggiormente colpite nel mondo. In Cina o negli Usa non si gira a naso e bocca scoperti. È un momento che richiederebbe una forte coesione, in particolare nelle linee guida per la protezione dei cittadini, ma pare che venga sempre messo in discussione ciò che in Lombardia costruiamo con tanta fatica per la salute della popolazione”, aggiunge Sala.

Critiche a Borrelli arrivano anche dall’assessore al Bilancio, Davide Caparini: “In Lombardia chiediamo il rispetto della distanza sociale e di proteggere naso e bocca. Dato che stiamo ancora aspettando le mascherine, che Borrelli ci ha promesso, noi lombardi lo faremo come potremo, perché ci rispettiamo. Tutti insieme lottiamo per uscire da questo incubo”, afferma Caparini.

“Così come accade a New York, Los Angeles o a Dallas – prosegue- il governatore Fontana ha chiesto di rispettare una regola elementare: proteggere naso e bocca”. “Nel frattempo la nostra Protezione civile sta distribuendo milioni di mascherine ai più fragili e alle farmacie. Il commissario, invece, oltre a fare dichiarazioni incoscienti che sta facendo?”, domanda Caparini.