Immagine di repertorio (Fotogramma)
Pubblicato il: 05/04/2020 12:48
“E’ passato solo un anno, ma sembra un secolo (una pandemia) fa. Si combatteva per far comprendere l’importanza dei vaccini. Oggi non c’è bisogno di spiegarlo”. E’ la riflessione dell’epidemiologo Pierluigi Lopalco, responsabile della struttura di progetto per il coordinamento delle emergenze epidemiologiche della Regione Puglia, che su Facebook posta le immagini di un’iniziativa di sensibilizzazione per i giovani in tema di vaccinazioni, organizzata il 4 aprile 2019 al Teatro Apollo di Lecce.
“Siamo in contatto, abbastanza frequente, con gli infettivologi che ci confermano quello che è stato osservato anche nelle altre regioni, in particolare sul Tocilzumab, il più usato in Puglia, e cioè un effetto positivo soprattutto su un gruppo di pazienti selezionati e in un certo momento della malattia“, ha detto Lopalco all’Adnkronos. Il Tocilzumab, di solito, viene utilizzato contro l’artrite reumatoide. Ovviamente al momento si tratta di una fase sperimentale. “L’altro farmaco che comunque si utilizza – aggiunge Lopalco – è la combinazione di clorochina, un antimalarico, e la azitromicina. Anche quello nelle fasi iniziali della malattia dà dei buoni risultati”, sottolinea.
Nella regione si sta realizzando un’altra sperimentazione e cioè quella dei test rapidi sierologici o immunologici, sia all’istituto oncologico ‘Giovanni Paolo II’, sia a pazienti che a operatori sanitari, che al Policlinico di Bari, per individuare gli anticorpi alla malattia. “Si sta proseguendo, i test funzionano”, spiega Lopalco.