Vicino lo infastidisce, 86enne gli spara alla testa  

Vicino lo infastidisce, 86enne gli spara alla testa

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 05/04/2020 19:19

Una banale lite, dopo numerosi fastidi reciproci, tra due vicini è finita a colpi da arma da fuoco: un 58enne di San Gimignano (Si), con un passato segnato dalla droga, è stato ferito al capo, allo sterno e a una spalla con tre colpi di revolver sparati da un uomo di 86 anni, pregiudicato, originario di Pisa. Il ferito è in coma, intubato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi a Firenze e lotta tra la vita e la morte. L’anziano è stato arrestato e portato in carcere con l’accusa di tentato omicidio.

Nel 1980 l’arrestato sparò a un vicino di casa, uccidendolo a colpi di pistola. Per quell’omicidio ha scontato 20 anni di carcere nel penitenziario di San Gimignano e quando è uscito è rimasto nella città senese delle torri dove ha vissuto facendo dei lavoretti. Quarant’anni dopo, l’86enne ha sparato di nuovo a un vicino di casa.

Il fatto è accaduto intorno a mezzogiorno a San Gimignano, in via delle Fontinelle, all’interno di un piccolo residence, composto da una serie di miniappartamenti, che la locale amministrazione comunale destina ad anziani in difficoltà o a persone che, per vari motivi, abbiano rilevanti problemi di sussistenza.

Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, da giorni i due vicini litigavano per cose futili. La scorsa notte l’anziano ultraottantenne, attorno alle 3, ha chiamato il 112 per recriminare sul fatto che quell’uomo più giovane di lui continuasse a infastidirlo in tutti i modi, bussandogli alla porta anche di sera inoltrata, impedendogli così di dormire.

I militari dell’Arma, giunti sul posto, hanno raccomandato a entrambi di pacificarsi, di lasciar perdere, di non alimentare dissidi. Andata via la pattuglia, i due avrebbero continuato a discutere animatamente, fino a quando, intorno a mezzogiorno, l’86enne ha tirato fuori una vecchia pistola a tamburo di piccolo calibro e ha esploso all’indirizzo del 58enne tre colpi con notevole perizia, riducendolo in fin di vita.

Udendo le esplosioni diverse persone hanno chiamato i carabinieri di San Gimignano e quelli di Poggibonsi che sono giunti rapidamente sul posto, chiamando i soccorsi per il ferito in condizioni già disperate. I militari hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto anche con accertamenti tecnico-scientifici e, in accordo con il pm di turno cella Procura di Siena, Siro De Flammineis, hanno arrestato l’autore del tentato omicidio, trasferendolo nel carcere senese di Santo Spirito. La pistola è risultata illegalmente detenuta dall’86enne, provento di furto.