Nel 2019 catturati 1.595 latitanti e sequestrati oltre 10.000 chili di droga 

Nel 2019 catturati 1.595 latitanti e sequestrati oltre 10.000 chili di droga

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 10/04/2020 07:53

Il 2019 è stato caratterizzato “da significativo impegno sia in ambito operativo, nella ricerca e cattura di latitanti, sia nella definizione di accordi e intese operative”. Nel corso dell’anno, sottolinea la Polizia di Stato in occasione del 168mo anniversario, “l’attività del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ha consentito di portare a termine il rintraccio e l’arresto di 1.595 latitanti, 747 dei quali individuati in 42 Paesi stranieri in forza di provvedimenti emessi delle Autorità Giudiziarie italiane, i restanti 848 rintracciati sul territorio nazionale in esecuzione di analoghi provvedimenti emessi dalle corrispondenti Autorità Giudiziarie di 72 Paesi esteri”.

Nel corso dell’anno, sono stati complessivamente tratti in arresto 61 affiliati ad organizzazioni criminali di tipo mafioso. “Nel 2019, il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) ha assicurato con proprio personale l’esecuzione di 618 provvedimenti estradizionali, seguendo la complessa procedura prevista per il rimpatrio dei soggetti detenuti nelle carceri italiane nonché quella richiesta dalle Autorità straniere per il rientro in Italia dei soggetti detenuti all’estero. Scambio informativo Nel corso dell’anno, l’interoperabilità tra le diverse banche dati nazionali e internazionali ha consentito di raggiungere il record di oltre 40 milioni di interrogazioni mensili, registrato nel mese di agosto, da parte degli oltre 100.000 operatori delle Forze di polizia abilitati all’accesso alla Banca Dati Interforze ed alle sue numerose applicazioni”.

Oltre 1000 chili di cocaina, più di 140 di eroina, 3.500 Kg di hashish e 5.500 di marijuana che sommate ad altre droghe sintetiche fanno un totale di 10.321 chili sequestrati nelle 8.471 operazioni antidroga della Polizia di Stato in un anno di attività. Le persone segnalate all’autorità giudiziaria sono state complessivamente 10.231, in stato di arresto 7.381. I minori fermati per questioni di droga 361. Il traffico di stupefacenti, proficuo business della criminalità organizzata, mantiene il ‘primato’, sottolinea la Polizia, nel panorama criminale e, per le conseguenze nefaste per la salute pubblica e la sicurezza degli Stati, impone l’utilizzo di sempre più efficaci strumenti di contrasto. Essenziali, per il contrasto al narcotraffico, il coordinamento a livello nazionale ed internazionale delle forze in campo ed il potenziamento della cooperazione, di polizia e giudiziaria, tra queste.

Tra le operazioni antidroga coordinate nel 2019 alla Dcsa, l’attività nell’ambito del progetto ‘Pusher 3 – piazza pulita’, di contrasto allo spaccio di stupefacenti sul territorio – dello Sco, condiviso e supportato dalla Dcsa – ha rilanciato l’impiego di operatori sotto copertura per l’acquisto di droga, consentendo l’arresto ritardato degli spacciatori. La Dcsa collabora, anche, con le amministrazioni dello Stato, in primo luogo, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Antidroga (Dpa), con cui sta condividendo importanti progetti in materia di lotta alla droga e prevenzione delle tossicodipendenze.