Borsa: Piazza Affari positiva, denaro su Ferrari 

Ferrari e Pirelli spingono il Ftse Mib

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/04/2020 18:15

Nonostante lontana dai massimi intraday toccati nella prima parte, Piazza Affari ha terminato la seduta con il segno più. La prudenza degli operatori è da ricondurre alle indicazioni in arrivo dai dati relativi la diffusione della pandemia, che potrebbe aver raggiunto i livelli di plateau in diversi Paesi.

A Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha terminato a 16.768,14 punti, +0,29%, spicca il balzo registrato da Ferrari, +3,89%, dopo che l’assemblea ha rinnovato il Cda (confermando John Elkann alla carica di presidente e Louis Camilleri a quella di Ad), approvato il bilancio 2019 e la distribuzione di un dividendo di 1,13 euro. Giornata di assemblea anche per Pirelli (+5,32%).

Chiusura con il segno più anche per Azimut e Nexi, salite rispettivamente dell’1,58 e del 2,69%. A spingere la prima è la notizia che gli azionisti riuniti in Timone Fiduciaria compreranno azioni fino a 60 milioni di euro mentre la seconda, nonostante abbia annunciato un crollo dei ricavi a marzo e ritirato la stima sul 2020, ha capitalizzato i rumor sulla fusione con SIA.

Guidance ritirata anche da Saipem (+0,32%) e +1,08% di STM, spinta dai numeri migliori delle stime presentati da Taiwan Semiconductor. Balzo di Guala Closures (+21,46%) dopo l’Opa parziale lanciata dal fondo Investindustrial.

Tra i bancari, segnaliamo il +0,66% di UniCredit, il +0,88% di Intesa Sanpaolo. Dopo un calo in corrispondenza del giro di boa, lo spread tra Btp e Bund ha ripreso a salire a 236 punti base, circa un punto percentuale al di sopra del dato precedente. Oggi nel corso di un intervento al Fondo monetario, il n.1 della BCE, Christine Lagarde ha detto che l’istituto è pronto “a fare qualunque cosa necessaria per aiutare l’Eurozona a uscire da questa crisi” ed “esplorerà tutte le opzioni e le differenti modalità per sostenere l’economia”. (in collaborazione con money.it)