Ecofin: “Flessibilità per banche, cruciali per l’economia” 

Ecofin: Flessibilità per banche, cruciali per l'economia

Pubblicato il: 16/04/2020 20:07

E’ “essenziale” che venga fatto “pieno uso” della “flessibilità” prevista dal quadro regolatorio Ue in materia bancaria, affinché gli istituti di credito “continuino a finanziare le famiglie e le imprese, che stanno vivendo difficoltà temporanee a causa della pandemia di Covid-19″. Lo sottolineano i ministri delle Finanze dell’Ue, riunitisi questo pomeriggio in videoconferenza.

Oggi, continuano, “avere finanziamenti sufficienti per coprire urgenze di liquidità è vitale per l’economia”. I ministri sottolineano poi “l’importanza che tutte le autorità continuino ad adottare un approccio ambizioso e coordinato, quando specificano come fare uso della flessibilità regolatoria a disposizione, per assicurare che le varie iniziative annunciate dagli Stati membri e dalle istituzioni finanziarie siano tenute in considerazione e che ci sia parità di condizioni tra gli Stati membri“. I ministri si compiacciono della flessibilità nella supervisione “espressa dalle autorità europee riguardo alle scadenze dell’attività di vigilanza e della disclosure al pubblico. Continueremo a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione e a coordinare tra misure nazionali e misure europee. Ove necessario, siamo pronti ad agire, anche con misure legislative se necessario, per mitigare l’impatto della Covid-19“.

Banche e assicurazioni dell’Ue devono astenersi dal distribuire dividendi agli azionisti, concentrando tutte le risorse a sostegno della clientela. E’ l’invito dei ministri delle Finanze. “Alla luce delle raccomandazioni delle autorità di vigilanza – affermano i ministri – esortiamo tutte le banche che non abbiano già deciso in questo senso ad astenersi dal fare distribuzioni” di dividendi “in questo periodo e ad utilizzare il capitale così liberato e i profitti disponibili per estendere il credito” o per venire incontro ad “altri urgenti bisogni finanziari della clientela derivanti dalla crisi in corso, in modo da aiutare a preservare le attività economiche”. “Esortiamo il settore bancario – continuano i ministri – a sostenere le famiglie e le imprese colpite dalla pandemia di Covid-19, al fine di assicurare la continuità delle attività”. Analogo invito viene rivolto alle compagnie di assicurazione, che devono “preservare la propria posizione patrimoniale, anche attraverso la sospensione temporanea di tutte le distribuzioni discrezionali, e continuare ad agire nel migliore interesse dei consumatori”.