Coronavirus, infermieri Ny fanno causa a stato per mancanza sicurezza 

Coronavirus, infermieri Ny fanno causa a stato per mancanza sicurezza

(Afp)

Pubblicato il: 21/04/2020 14:05

Il sindacato degli infermieri di New York hanno denunciato lo stato e due ospedali per le scarse condizioni di sicurezza e la mancanza di dispositivi di protezione in cui si sono trovati a lavorare nel mezzo dell’epidemia di coronavirus. Nel ricorso, presentato ieri alla Corte Suprema dello stato, la New York State Nurses Association afferma che il dipartimento della Sanità dello stato di New York ed i due ospedali citati hanno messo a rischio la salute degli infermieri.

Ad alcuni, riporta ancora la denuncia, non erano state date tute impermeabili ed altri dispositivi di protezione, mentre altri infermieri trasferiti da altri ospedali non hanno ricevuto un addestramento adeguato all’emergenza. Inoltre si afferma che dipendenti ad alto rischio, come le infermiere incinte, non sono state protette a sufficienza.Infine si afferma che ad alcuni infermieri è stato chiesto di andare a lavorare anche se malati. Con oltre 248mila casi confermati ed oltre 18mila morti, New York è lo stato americano più colpito.

Pat Kane, direttore esecutivo del sindacato, affermana che oltre il 70% degli iscritti ha riportato incidenti di esposizione al coronavirus, ma la maggioranza di loro non è stata sottoposta al test. “Queste cause sono intentate per proteggere i nostri infermieri, i nostri pazienti e le nostre comunità da sistemi di protezione ampiamente inadeguati e negligenti – ha detto ancora – non possiamo permettere che queste pratiche pericolose continuino”.

“Lo stato di New York continua ad assumere ogni misura necessaria a garantire la salute dei lavoratori sanitari, particolarmente quelli che fanno i test e forniscono assistenza diretta, abbiano il sostegno ed i mezzi necessari per affrontare questa emergenza di salute pubblica senza precedenti”, è stata la replica di Jonah Bruno, portavoce del dipartimento della Sanità di New York, che, interpellato da The Hill, non ha voluto rilasciare dichiarazioni sulla causa intentata dagli infermieri.