Via libera al Def 

Via libera al Def

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 24/04/2020 14:17

E’ appena terminato il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. Il Cdm ha dato il via libera al Documento di economia e finanza 2020.

Se non si fosse materializzato il cigno nero della crisi epidemica, l’economia italiana avrebbe potuto registrare un ritmo di crescita in graduale miglioramento nell’anno in corso. Tale ripresa avrebbe condotto ad una modesta espansione nel primo trimestre dell’anno, rendendo raggiungibile la previsione di crescita annua dello 0,6 per cento formulata nella Nadef di settembre 2019″, si legge in una bozza del Def in discussione al Consiglio dei ministri, in cui si registra anche il tasso di disoccupazione in aumento all’11,6% e occupazione in discesa del 2,2%, con un monte di ore lavorate che crolla del 6,3%. I redditi da lavoro dipendente, secondo quanto si legge nella tabella, nel corso dell’anno dovrebbero registrare una contrazione del 5,7%. Mentre la spesa delle famiglie dovrebbe crollare addirittura del 7,2%.

”Il Consiglio dei ministri ha approvato uno scostamento di bilancio pari a 55 miliardi di euro con lo sforamento del deficit al 10,4% del Pil: è una delle più grandi manovre di sempre, necessaria per realizzare la cura shock che serve ad affrontare questa fase di difficoltà che il Paese sta attraversando”, dichiara il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro. ”Il governo continua a mettere in campo tutte le misure che servono, senza vincoli di sorta, per garantire la ripartenza dell’Italia. Chiederemo al Parlamento – aggiunge – di autorizzare questo poderoso scostamento di bilancio per dare risorse alle imprese, finanziare gli ammortizzatori sociali a favore dei lavoratori, sostenere il sistema sanitario e introdurre strumenti di tutela per tutti i cittadini in difficoltà”. “Vogliamo creare le condizioni per far ripartire il Paese in sicurezza, senza lasciare nessuno indietro e puntando a rilanciare gli investimenti. Per questo ci apprestiamo a varare un nuovo provvedimento con cui affrontare l’emergenza legata al Coronavirus, forti della consapevolezza che questo momento ci impone di agire in maniera piena e incondizionata a favore della ripresa del Paese, senza paletti di alcun tipo. È il momento di misure espansive in tutta Europa e l’Italia – conclude Fraccaro – è in prima linea in questa battaglia”.

“Nel medio periodo sarà inoltre importante assicurare la massima efficacia degli interventi adottati dal Governo affinché le perdite economiche da affrontare quest’anno rimangano temporanee e non vadano ad intaccare in misura strutturale il sistema produttivo e il potenziale di crescita dell’economia. In particolare occorre scongiurare un ridimensionamento del tessuto aziendale e proteggere l’occupazione”, si sottolinea nella stessa bozza.

In ogni caso “le misure adottate dal Governo per contenere la diffusione del virus e proteggere le imprese e l’occupazione potrebbero favorire una ripresa abbastanza rapida dell’attività economia non appena la crisi sanitaria sarà rientrata. In ragione di ciò ci si attende un parziale recupero del pil già a partire dal terzo trimestre, che si prolungherà fino alla fine dell’anno”.