Coronavirus, le prossime regole per i trasporti 

Coronavirus, le prossime regole per i trasporti

(Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 25/04/2020 22:30

Lo Stato si farà carico di compensare una parte della mancata bigliettazione che le aziende hanno avuto sia nella fase acuta, quindi marzo e aprile, ma è evidente che avranno questo problema per tutto il periodo fino a quando non torneremo ad una ragionevole normalità”. Lo ha detto la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli a Rai News.

Inoltre, “aiuteremo nelle prossime settimane a rendere sempre più elettronica la bigliettazione e stiamo ragionando per aiutare le aziende a calcolare sulla capacità di riempimento dei mezzi”. Il governo, ha spiegato illustrando alcune delle prossime regole per i trasporti, sta ragionando anche su un “modello di organizzazione del lavoro che preveda differenziazioni di orari di accesso soprattutto. Anticiperemo delle risorse per incentivare la mobilità alternative. Modificheremo il codice della strada per permettere ai comuni di costruire rapidamente nuove piste ciclabili”.

“Non vogliamo che questa fase faccia tornare la voglia a tutti di usare di più la macchina ma dobbiamo trovare un equilibrio tra la sicurezza e la possibilità di muoversi” ha detto De Micheli.

“Prima di tutto il distanziamento sociale – ha rimarcato – e quindi una riduzione del numero di persone che potranno salire sul singolo mezzo. In secondo luogo le regole sono legate al tipo di mezzo: continuerà ad esserci l’obbligo della mascherina sugli aerei. Ci saranno nelle stazioni e aeroporti dei percorsi dedicati per senso di marcia e sui mezzi l’indicazione che da una porta si può solo salire e dall’altra si esce”.