Superstite strage Sant’Anna Stazzema: “25 aprile per noi non fu festa” 

Superstite strage Sant'Anna Stazzema: 25 aprile per noi non fu festa

Pubblicato il: 25/04/2020 15:55

“Il 25 aprile 1945 per noi non fu una festa. Eravamo ancora pieni di dolore. Dopo 75 anni siamo ancora qui. Da allora siamo ripartiti e siamo risaliti. Le nostre case erano distrutte, paino piano siamo riusciti a ricostruire”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna, Enrico Pieri, superstite della strage nazifascista del 12 agosto 1944, intervenendo alla cerimonia per l’anniversario della Liberazione a Sant’Anna di Stazzema (Lucca).

Vorrei dire ai giovani di non perdersi d’animo. Dobbiamo avere un po’ di ottimismo – ha aggiunto Pieri -. Ci sarà della sofferenza però riusciremo a superare questa crisi che ora ci sta attanagliando. Arriveremo ad una rinascita, ad avere un futuro migliore per tutti. E un’Europa migliore, unita, che ci ha dato la pace dopo la guerra”.