Terna: Bastioli, ‘nessun rammarico, per azienda era auspicabile continuità’ 

Catia Bastioli: Terna? Nessun rammarico ma era auspicabile un minimo di continuità

(Fotogramma)

Pubblicato il: 25/04/2020 19:58

“Nessun rammarico anche se per l’azienda dare un minimo di continuità sarebbe stato auspicabile”. Così Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont, alla presidenza di Terna per 6 anni, commenta all’Adnkronos, il cambio dei vertici dell’azienda che gestisce la rete elettrica. Non c’è alcun rammarico per la sua mancata riconferma alla presidenza anche perché “non l’ho cercata. Preferisco non chiedere e se possibile dare qualcosa. Questo per me è un prerequisito essenziale per sentirmi libera e star bene con me stessa”.

E poi “Terna mi ha dato la possibilità di spaziare a 360 gradi e di contribuire a costruire una grande squadra e nuove prospettive”. A questa esperienza, aggiunge Bastioli, “devo molto dal punto di vista professionale ed umano ed è stato un piacere e un onore lavorare con una persona di qualità come Luigi Ferraris ”.

Il bilancio dei 6 anni in Terna, dunque, “è molto positivo. Penso di aver operato con scienza e coscienza. Prima con Matteo Del Fante e poi con Luigi Ferraris, siamo riusciti a portare a casa risultati importanti, grazie ad una visione di forte innovazione che oggi ci pone come drivers della transizione energetica e campioni di sostenibilità. Ciò detto il mio impegno attraverso Novamont, Terna e le altre attività è di creare insieme a tanti partners una piattaforma di innovazione che crei ponti tra settori diversi perché l’Italia possa giocare la partita da leader, oggi più che mai”.