Gualtieri: “Naspi prorogata di 2 mesi, indennizzo per colf e badanti” 

Gualtieri: Naspi prorogata di 2 mesi, indennizzo per colf e badanti

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 28/04/2020 15:36

“L’indennità per il lavoro autonomo, che finora è stato ricevuto da 3,5 milioni di persone, sarà rinnovato e incrementato, con una revisione delle procedure che renda rapidissima l’erogazione della prossima tranche”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione sul Def parlando delle misure in arrivo con il Dl Aprilein cui ”auspicabilmente il mio obiettivo è che l’indennità degli autonomi venga erogata immediatamente e automaticamente, in 24 ore, a tutte le persone” che hanno già beneficiato del bonus con il dl marzo.

“Stiamo inoltre ragionando su un nuovo strumento temporaneo in favore dei nuclei familiari che non hanno reddito, pensioni o sussidi pubblici e oggi si trovano in difficoltà economiche”, aggiunge. “Verrà prorogata per due mesi la Naspi a favore di coloro che hanno il sussidio di disoccupazione in scadenza. Infine, sarà previsto un indennizzo a favore di colf e badanti che, a causa dell’emergenza, non hanno potuto lavorare in questo periodo”, spiega ancora. “Sarà previsto innanzitutto il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali e degli strumenti di supporto al reddito già in vigore. Come detto più volte, nessuno deve perdere il lavoro a causa dell’epidemia. Il sostegno che stiamo fornendo ai lavoratori è perciò fondamentale e sarà erogato finché ce ne sarà bisogno”. Il ministro ha poi annunciato misure per il rilancio degli investimenti e per la semplificazione burocratica.

“La tenuta del sistema delle imprese sarà assicurata da specifiche forme di sostegno a fondo perduto per chi ha subito l’impatto della crisi”, afferma. “Con alcuni interventi mirati andremo inoltre a intervenire su alcuni dei deficit strutturali dell’economia italiana”, aggiunge. “È il caso ad esempio della scarsa patrimonializzazione delle imprese. Al riguardo – spiega – sono all’esame possibili iniziative volte al rafforzamento patrimoniale di imprese per contribuire all’assorbimento delle perdite generate dalla crisi, e per sostenerle con prospettive di rilancio e il finanziamento di investimenti per la ripresa e la crescita, in linea con le riflessioni in corso in altri Paesi europei”.

”Non ascolterete mai da me un intervento di tipo trionfalistico, siamo pienamente consapevoli delle difficoltà profonde in cui versa il paese, della sofferenza di settori dell’economia che hanno perso reddito, si sono fermati”, afferma. ”Noi stiamo lavorando con grande impegno per fare il meglio possibile”, sottolinea il ministro.