Eleonora Abbagnato: “Mondo della danza un po’ dimenticato, ma oggi ci sono altre priorità” 

Eleonora Abbagnato: Mondo della danza un po' dimenticato, ma oggi ci sono altre priorità

Pubblicato il: 29/04/2020 19:38

“È un momento un po’ particolare per tutti noi, ma stiamo cercando di essere positivi e ancora più uniti. E soprattutto è un momento particolare per il mondo della danza. Dimenticato per far fronte, naturalmente, ad altre priorità come quelle sanitarie”. È quanto ha dichiarato il direttore del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, Eleonora Abbagnato, collegata oggi sul canale YouTube del Costanzi, in occasione della Giornata Mondiale della Danza, prima di dare la classe quotidiana agli oltre 60 danzatori della compagnia, collegati da casa. Ed ha ancora aggiunto: “Virginia Raggi, la nostra sindaca, è qui oggi con noi per dare un messaggio di incoraggiamento e positività. Qualche notizia l’abbiamo ricevuto ieri. Forse riusciremo ad allenarci in maniera diversa, in una sala ballo e non più a casa scivolando o facendo finta di fare tutto con i nostri spazi. Non c’è dubbio, i miei danzatori sono molto coraggiosi”.

Ha assistito alla lezione, accanto alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, anche il sovrintendente del Teatro dell’Opera, Carlo Fuortes, che rivolgendosi alla compagnia ha ribadito: “ad oggi, non posso dare nessuna data per la riapertura del ballo e del teatro. Siamo assolutamente ancora nella fase 1. La fase 2 per noi è ancora un miraggio. Ma speriamo di arrivarci il prima possibile. Mi raccomando, continuate ad allenarvi. Siamo in una situazione drammatica, ma vi vogliamo in forma per quando ricominceremo. Lo ripeto speriamo il prima possibile”. Ed ha precisato: “non so ancora se riusciremo a fare qualcosa nel mese di agosto, forse anche a luglio, qualcosa di simbolico. Abbiamo avuto un incontro con la sindaca di Roma e con i rappresentanti del Consiglio di Indirizzo. Speriamo di poter cominciare a fine settembre. Non credo con ‘Notre -Dame de Paris’ di Roland Petit. Ne stavamo ragionando con Eleonora Abbagnato, magari con un altro spettacolo compatibile con le norme antivirus. Stiamo insistendo con il Ministero e il Governo per avere certezze. Ma la danza è l’arte più lontana dalle norme anticovid. È fatta di approcci, contatti. Ad oggi un problema. Ma ce la metteremo tutta per ricominciare”.

“È un momento molto difficile che nessuno di noi avrebbe mai potuto immaginare. Però ci siamo. Bisogna inventarsi completamente un mondo nuovo – ha dichiarato la sindaca di Roma, Virginia Raggi prima di ‘assistere’ alla classe- E il fatto che voi non possiate provare nelle vostre sale prove, non possiate provare insieme, credo sia una cosa terribile che però state affrontando con tenaci e coraggio. Ed un messaggio di umanità pazzesca che state inviando a tutti. Il mondo della danza è davvero bello- ha concluso- Per chi non ne fa parte è misteriosissimo. Quindi vedere quello che c’è dietro… È come sbirciare dal buco della serratura, sempre con il vostro consenso. Ed è bello”.