Cocaina dal Sudamerica all’Italia, arrestati 3 corrieri  

Cocaina dal Sudamerica all'Italia, arrestati 3 corrieri

(Fotogramma)

Pubblicato il: 05/05/2020 10:37

Per sostenere un viaggio lunghissimo, dopo aver ingerito 100 ovuli di cocaina, non basta una buona dose di coraggio, ci vuole anche tanta resistenza fisica: erano questi i criteri con i quali i capi di un’organizzazione criminale dominicana selezionavano i loro corrieri della droga, che dal Sudamerica, in particolare dalla Guyana francese, atterravano negli scali aeroportuali di Pisa, Firenze, Malpensa e Fiumicino.

A stroncare il traffico internazionale di sostanze stupefacenti è stata la Guardia di Finanza di Pisa con l’operazione “Mamacita”, che ha portato all’arresto di 3 corrieri, alla denuncia di 13 persone e al sequestro 4 kg di cocaina.

Pisa, grazie alla sua posizione strategica per raggiungere agevolmente le zone di spaccio della Liguria e della Lombardia, era stata scelta come base logistica dei traffici dalla quale ordinare ai fornitori le partenze dei corrieri.

Le indagini sono state avviate nell’agosto del 2019, quando una cittadina venezuelana, che aveva ingerito circa 1 kg di cocaina, era stata arrestata dai finanzieri presso la sala arrivi dell’aeroporto ‘Galilei’ di Pisa.

Per ricostruire l’intero organigramma dell’organizzazione, i finanzieri, con l’ausilio di uno specifico software di analisi criminale, hanno seguito i flussi di denaro, ricostruendo l’intera rete dei rapporti. Altri 2 corrieri, provenienti dalla Guyana francese, sono stati arrestati all’aeroporto di Milano Malpensa con 1,5 kg di cocaina ciascuno, ingeriti prima di intraprendere il viaggio per l’Italia.

Le attività investigative, coordinate dalla Procura di Pisa, hanno consentito, complessivamente, di procedere all’arresto in flagranza dei tre corrieri, sequestrare oltre 4 kg di sostanza stupefacente e denunciare 13 soggetti, responsabili, a vario titolo, di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.