Animali: da missioni all’estero a ‘pensione’, ora è possibile adottare cani dell’Esercito 

Animali: da missioni all'estero a 'pensione', ora è possibile adottare cani dell'Esercito

Pubblicato il: 06/05/2020 20:54

(di Sara Di Sciullo) – Specializzati nella ricerca di esplosivo, sono stati impiegati in missioni all’estero e con il loro fiuto hanno aiutato i militari a individuare pericolosi ordigni, armi, munizioni, mine, contribuendo a salvare vite umane. Per alcuni ‘cani con le stellette’ è arrivato il momento di andare in ‘pensione’ e ora l’Esercito italiano offre la possibilità di adottarli a titolo gratuito per raggiunti limiti di età o perché non più idonei all’impiego militare.

In un’apposita pagina del sito dell’Esercito (www.esercito.difesa.it/organizzazione/capo-di-sme/comando-logistico-esercito/Adotta-un-cane-con-le-stellette/Pagine/default.aspx) ci sono tutti i dettagli per presentare la domanda al Comando Logistico dell’Esercito, le schede con le informazioni e lo stato di salute degli animali. Ecco che è possibile così conoscere Alba, Ben Ten, Igor, Iole, Ossi, Vlasco e Xina, pastori tedeschi, ma anche Jagus, un pastore belga.

“La pensione – si sottolinea sul sito dell’Esercito – rappresenta solo un passaggio di consegne, perché i nostri colleghi ‘a quattro zampe’ possono ancora arricchire, con il loro affetto e la voglia di giocare, chiunque sia in grado di poterli accogliere e condividere insieme con loro affetti ed emozioni”. Il Comando Logistico dell’Esercito valuterà le istanze pervenute e comunicherà agli interessati le relative adozioni, in caso di più domande per lo stesso cane, a parità di requisiti, darà la priorità secondo l’ordine di ricezione della domanda.