Alitalia, siglato accordo per cigs piloti e assistenti di volo 

Alitalia, siglato accordo per cigs piloti e assistenti di volo

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Pubblicato il: 07/05/2020 09:18

”Nella serata di ieri è stato finalmente sottoscritto presso il Ministero del Lavoro l’accordo sulla Cigs per tutto il Personale Navigante di Alitalia Sai e Alitalia Cityliner per il periodo 24 marzo-31 ottobre 2020”. Lo sottolinea l’Anpac in una nota.

”Dopo giorni di riunione si è giunti all’obiettivo convergendo su due verbali di accordo che mettono in sicurezza le retribuzioni dei piloti e degli assistenti di volo del Gruppo Alitalia per i prossimi mesi, che saranno durissimi per l’intero settore del trasporto aereo -spiega Anpac-. Nel verbale viene tratteggiato anche l’impegno aziendale a programmare le giornate di Cigs in accordo alla normativa vigente e nel rispetto dei riposi contrattualmente previsti. Su questo Anpac ha specificato che eserciterà una vigilanza attenta e rigorosa perché non si ripetano le improprie riduzioni dei riposi sotto il minimo contrattuale di 10 in caso di presenza di Cigs nei turni mensili”.

”Durante le riunioni è infatti emerso che la Cigs pregressa da Ott19 a Mar20 è stata sospesa senza emanazione dei Decreti autorizzativi perché gli organi ispettivi dello Stato hanno rilevato irregolarità su alcune migliaia di giornate di Cigs che sono ancora oggetto di approfondimento e che porteranno molto probabilmente ad una tardiva emanazione di Decreti autorizzativi parziali da parte del Ministero del Lavoro prevedendo l’esclusione di quelle giornate che gli organi ispettivi avranno rilevato erogate in difformità alla normativa vigente”, prosegue la nota. ”Esprimiamo soddisfazione per la convergenza raggiunta sul tavolo ministeriale, con il solo rammarico per il troppo tempo perso in inutili atteggiamenti attendisti da parte di alcune organizzazioni sindacali -conclude la nota.. Un ringraziamento al Ministero del Lavoro che ha magistralmente gestito la difficile situazione mostrando assoluta imparzialità e volontà di trovare soluzioni a tutela del personale navigante di Alitalia”.

PATUANELLI – “Il capitale iniziale non potrà essere inferiore ai 3 miliardi”. A indicarlo il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nel corso del question time alla Camera. “I livelli occupazionali saranno tutelati al massimo, pur valutando la situazione di difficoltà attuale”, ha assicurato Patuanelli evidenziando come “uno dei grandi asset sul quale investire” sia “il lungo raggio, così come il potenziamento del cargo”.

“L’intenzione del governo non è l’ennesimo salvataggio ma il rilancio della compagnia, che deve essere punto riferimento sul mercato come lo era 20 anni fa. Al momento l’ipotesi di bando di cessione è stata sospesa, la costituzione della newco passerà all’affitto dei rami di azienda per accelerare. Il commissario sta valutando il perimetro esatto”, ha aggiunto Patuanelli. Questo momento, ha detto ancora il ministro, “è favorevole per gli investimenti. Alitalia scontava una situazione pregressa. Oggi nella disgrazia c’è pari competitività con le altre compagnie. Non è percorribile lo standing alone, servono alleanze. Ma finalmente ci sono le condizioni perché Alitalia torni il fiore all’occhiello”.