Piepoli: “Salvini scende ma 25% non glielo toglie nessuno”  

Piepoli: Salvini scende ma 25% non glielo toglie nessuno

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Pubblicato il: 07/05/2020 15:08

Salvini? Sì, è vero, è in sensibile caduta, ma il 25% però non glielo leva nessuno“. Il sondaggista Nicola Piepoli, con l’AdnKronos, analizza gli ultimi dati rilevati per Salvini e la Lega. E vede il bicchiere mezzo pieno: “I voti reali della Lega sono un quarto del mercato, è un grande partito”.

“Il partito di Salvini mostra un dato di crescita assoluta – sottolinea il presidente dell’Istituto Piepoli – ricordiamoci che ha preso il partito al 7% e poi l’ha portato a 35”. “Certo – spiega l’analista – si era gonfiato troppo, aveva sostenuto troppo idee antieuropee, anticristiane, tipo l’idea di mandare al diavolo gli extracomunitari e in un sistema civile questo conta”.

Più salda in questo momento la linea di Giorgia Meloni: “Lei difende bene l’idea di destra, è una intellettuale che ragiona, ha studiato e a differenza di Salvini lei è salita lentamente, con il principio ciceroniano del cresci lentamente”. “Ha sale in zucca – dice il sondaggista – non a caso è leader donna in un partito di maschilisti”.

A penalizzare Salvini per Piepoli è soprattutto il governo. In questa fase, con l’emergenza in corso “Salvini è contrario al governo, ma il governo con la sua tenuta ha vinto, gli italiani per oltre l’85% hanno aderito alle richieste di Conte e anche tra i cittadini leghisti in tanti gli hanno obbedito”.

“La gente era entusiasta – spiega ancora – è un grande venditore, appassionava, era creatore di ricchezza e mercato, era Re Mida, poi la gente però si stufa e lui ha superato il limite, ma il 25% non glielo toglie nessuno”.