Coronavirus, Cauda: “Non ci sono elementi per dire che stia perdendo forza” 

Coronavirus, Cauda: Non ci sono elementi per dire che stia perdendo forza

(Afp)

Pubblicato il: 11/05/2020 08:39

Non ci sono elementi per dire che il virus stia perdendo la sua forza, io penso che quello che stiamo vedendo oggi sia l’effetto del lockdown. Se prima arrivavano 1000 pazienti, il 20% più gravi corrispondeva a 200, se ne arrivano 100, sono gravi 20. Questa è la spiegazione più semplice”. Così Roberto Cauda, direttore dipartimento Malattie infettive – Policlinico Gemelli, in collegamento con Agorà su Rai3.

“In questa fase bisogna mantenersi saldi perché i dati della Cina, della Germania ci indicano che questo virus è subdolo e che in qualche modo va contrastato con le misure epidemiologiche che noi sappiamo”, spiega.

Cauda sottolinea poi che “bisogna ribadire che quei numeri che indicano come mai così basso il numero di contagiati è quello che noi vediamo come coda di ciò che è avvenuto prima del 4 di maggio. I conti li faremo tra 7-10 giorni dal 4 maggio e a quel punto dovremo vedere se R con zero rimane stabilmente al di sotto di 1 come tutti noi ci auguriamo oppure se purtroppo sale”. “Vorrei che tutti fossimo responsabili perché al momento, non essendoci un vaccino, non essendoci delle terapie, l’unico modo per contrastare il virus è mantenere le distanze e usare la mascherina”, dice.