Per Psc commessa Enel e assunzioni, lavori da 150mln anche da Endesa in Brasile  

Per Psc commessa Enel e assunzioni, lavori da 150mln anche da Endesa in Brasile

(Fotogramma)

Pubblicato il: 26/05/2020 10:32

Commesse per oltre 150 milioni fra Italia, Brasile e Russia, chiuse proprio in piena emergenza pandemia. Il Gruppo Psc, attivo nella progettazione e realizzazione di impianti tecnologici con headquarter a Roma ma sede legale a Maratea (Potenza), entra in questa fase post lockdown con commesse da Enel, Gruppo Mariotti, Endesa (in Brasile) e Tele2 (in Russia). A riferirlo è “Il Sole 24 Ore” sottolineando che “per quest’ultima, la Psc Trading and Contracting Rus, branch russa del Gruppo, si è aggiudicata la fornitura per impianti antincendio nei centri di elaborazione dati a Rostov e San Pietroburgo che “vale circa 1,4 milioni e oltre a essere un’interessante opportunità di business rappresenta un’ulteriore occasione di crescita”, spiega Umberto Pesce , presidente del gruppo controllato dalla holding di famiglia Psc Partecipazioni e partecipato da Simest (9,6%) e Fincantieri (10%). Come azionista e presidente Psc fra 2014 e 2016 ha avuto una figura come Vito Gamberale.

La società ha alle spalle 60 anni di attività e una storia iniziata con gli impianti elettrici ma proseguita abbracciando altri settori, dal ferroviario al navale. Nel 2019 due acquisizioni – la Cargo, specializzata in gestione e manutenzione delle reti elettriche e la Alpitel, storica società delle infrastrutture per le Tlc – oltre alla costituzione di Psc America, con Simest al 40%. Ora arrivano 150 milioni per nuovi lavori su linee elettriche di bassa e media tensione (commissionati da Enel in Piemonte e Calabria e da Endesa in Brasile) e per grandi impianti di climatizzazione (per Mariotti).

“Pensiamo – puntualizza Pesce – di dover assumere altre 350 persone oltre alle 3mila che impieghiamo”. Il gruppo – 330 milioni di fatturato nel 2019, per il 70% in Italia e portafoglio lavori per 1 miliardo con clienti come Enel, Fincantieri, Rfi, Trenitalia, Terna, Tim e Rai – ha anche pensato nei mesi scorsi al salto di qualità attraverso la Inso, società di ingegneria controllata da Condotte oggi in amministrazione straordinaria e oggetto di un processo per la ricerca di un partner. Come gli altri interessati però Psc, in tandem con Fincantieri, ha preferito non presentare offerta. Il capitolo, chiude il quotidiano econimico, rimane aperto.