Scanzi: “Zangrillo irrazionale e irresponsabile” 

Scanzi: Zangrillo irrazionale e irresponsabile

Foto Ipa/Fotogramma

Pubblicato il: 01/06/2020 21:50

“Irrazionale e irresponsabile”. Così il giornalista Andrea Scanzi commenta le parole di Alberto Zangrillo, direttore delle Unità di anestesia e rianimazione generale e cardio-toraco-vascolare dell’ospedale San Raffaele di Milano, secondo cui il Coronavirus “clinicamente non c’è più”.

“Io spero che Zangrillo abbia ragione, ma quando ha detto che qualcuno sta terrorizzando troppo gli italiani credo che ce l’avesse con il comitato tecnico-scientifico o parte di esso e conseguentemente col governo -sostiene Scanzi in collegamento con ‘Otto e Mezzo’ su La7-. Questo atteggiamento è irrazionale e irresponsabile, per quanto umano. In questo caso la colpa non è del governo o del comitato tecnico-scientifico che ci hanno chiuso in casa per due mesi. Anzi, loro quei due mesi ci hanno salvato la vita e hanno fatto qualcosa che poi è stato seguito da stati fenomeni, come la Gran Bretagna di Johnson, che inizialmente parlavano di immunità di gregge”.

“Dopodiché -aggiunge- se anche Zangrillo avesse ragione per me quelle parole non avrebbe dovuto dirle o avrebbe dovuto dirle meglio. Siamo così stanchi di vivere con la mascherina che non vediamo l’ora il 3 giugno di passare di regione in regione, è pericolosissimo. Io sono convinto che la Lombardia non sia pronta a fare quello che ha deciso di fare. Probabilmente succede perché è molto forte e potente e c’è bisogno che si muova, ma i dati della Lombardia suggeriscono di aspettare”.

Poi conclude: “I medici, i giornalisti i politici hanno in questa fase storica una responsabilità enorme. E’ meglio essere più preoiccupati che lasciare intendere ‘fate quello che vi pare’ perche è molto presto per abbassare la tensione”.