Ripartono investimenti immobiliari, Mamacrowd raccoglie 1 mln in 24/h 

Ripartono investimenti immobiliari, Mamacrowd raccoglie 1 mln in 24/h

Pubblicato il: 03/06/2020 13:22

(di Andreana d’Aquino)-

Ormai l’Italia è entrata in piena Fase 2 dell’emergenza coronavirus e anche nel settore immobiliare si segna la ripartenza degli investimenti. Tanto che Mamacrowd anticipa all’Adnkronos l’approdo nel segmento del crowdfunding immobiliare riferendo di avere realizzato una raccolta record di 1 milione di euro in sole 24 ore. La principale piattaforma italiana di equity crowdfunding ha segnato il punto grazie ad un progetto immobiliare davvero innovativo perchè il G311 – Green Living è il primo progetto immobiliare italiano che raccoglie le istanze nate dal lockdown di un diverso concetto di casa. “Il Crowdfunding Immobiliare è uno strumento molto interessante per la platea dei nostri investitori perchè consente a tutti di accedere a operazioni immobiliari anche in assenza dei grandi patrimoni che solitamente sono fondamentali in questo ambito” rileva Dario Giudici, Ceo di Mamacrowd, interpellato dall’Adnkronos.

Giudici spiega che Mamacrowd ha “deciso di introdurre sulla piattaforma questa ulteriore opportunità proprio ora perché il progetto G311 ha tutte le caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere: è un immobile già costruito a rustico e ri-progettato completamente con la rinnovata sensibilità di usare la propria casa che si è creata a causa del lockdown”. In particolare, G311 – Green Living è un progetto dal forte sapore innovativo che punta a creare a Milano, in via Gallarate, “un piccolo quartiere urbano altamente sostenibile” in un contesto riqualificato e in forte crescita.

Il progetto G311 – Green Living è online dal 21 maggio e sulla piattaforma di crowdfunding si aspetta di raccogliere complessivamente fino a 4,4 milioni di euro: per valore, si tratterebbe della più grande campagna di equity crowdfunding mai realizzata in Italia. Ma soprattutto il G311 – Green Living ha un sapore di quella voglia di cambiamento che tutti hanno percepito durante i mesi in cui il Paese si è ‘chiuso’ per arginare l’epidemia del nuovo coronavirus Sars-Cov-2.

Durante i mesi della lotta al Covid-19, ‘blindati’ nei propri appartamenti, gli italiani hanno infatti sperimentato esigenze per il vivere in casa particolari: dall’esposizione dell’appartamento alla possibilità di avere spazi verdi o all’accessibilità a tutti i servizi fondamentali. Così G311 ha deciso di puntare ad esaltare questa voglia di “nuove case”.

I due edifici – 71 appartamenti in tutto- sono “circondati da un piccolo bosco ricco di piante e arbusti”, un ‘Forest Garden’, e Dario Giudici spiega che si tratta di “una zona in rapido sviluppo nella città immobiliare per eccellenza, Milano” e che “l’investimento offre un rendimento prospettico interessante con un timing di rientro ristretto”.

L’entry level della raccolta per questo investimento immobiliare post lockdown è di soli 500 euro per partecipare al progetto di G311, operazione controllata dalla milanese Vitofin, senza un grande impiego di capitali ma è stato previsto anche un reward maggiorato. “La rigorosa due diligence di Bureau Veritas Nexta, a cui ci siamo volentieri sottoposti per dare maggiori conferme agli investitori Mamacrowd, ha prodotto un giudizio molto positivo. E’ un ottimo auspicio nonché il riconoscimento del lavoro serio e scrupoloso che il team ha fatto in questi mesi. Ne andiamo fieri” afferma infine Alberto Villa, amministratore delegato di Vitofin e Presidente di G311.