Vaia (Spallanzani): “Onorificenza ci sprona a fare meglio” 

Vaia (Spallanzani): Onorificenza ci sprona a fare meglio

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 03/06/2020 13:49

“Ancora un grazie al presidente della Repubblica Sergio Mattarella che dopo la visita di ieri ci dimostra una ulteriore attestazione di vicinanza e di apprezzamento per il nostro istituto. Spronandoci a fare sempre di più e meglio”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma. Il presidente della Repubblica ha insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica per l’emergenza Covid-19 il team di ricercatori dello Spallanzani che ha contribuito a isolare il virus. Il team è guidato da Maria Rosaria Capobianchi; ne fanno parte Concetta Castilletti, responsabile della Unità dei virus emergenti, e i biologi Francesca Colavita, Fabrizio Carletti, Antonino Di Caro, Lucia Bordi, Eleonora Lalle, Daniele Lapa, Giulia Matusali.

“Sono molto emozionata, felice e riconoscente. È una cosa che mi ha sorpresa, veramente al di sopra delle mie aspettative. Questo periodo rappresenta una tappa del lungo cammino che questo Istituto sta facendo e ha fatto, un lavoro che oggi riceve un riconoscimento importantissimo, e che per questo diventa più luminoso”. Così all’Adnkronos Salute Maria Rosaria Capobianchi, direttrice del Laboratorio di Virologia dell’Istituto per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani.

“La nostra attività non è di certo iniziata con l’emergenza Covid-19 – ricorda – per noi questo è normale lavoro, che di certo ci ha impegnato moltissimo negli ultimi mesi. Ma ci fa molto piacere che venga insignito di questo riconoscimento, perché in questo modo i nostri sforzi vengono alla luce. Ma è solo una tappa di un cammino che stiamo facendo”.

“L’apertura di oggi” alla mobilità fra Regioni “non è assolutamente un liberi tutti, è il sentire che non si può continuare con il lockdown, che c’è bisogno di riprendere le attività, ma sempre con grande prudenza”, ha sottolineato poi Capobianchi aggiungendo: “Questo lockdown è costato tanto a tutti. Se noi ci vogliamo bene e vogliamo bene all’Italia e ai nostri concittadini, dobbiamo rispettare questi sacrifici, che hanno avuto un grosso costo per molti e che si ripercuoteranno sulla nostra vita anche nel futuro. Negarlo vuol dire far precipitare le persone nell’incertezza e nella sfiducia”.