Al via Wmf online, festival sull’innovazione per rilanciare la cultura  

Al via Wmf online, festival sull'innovazione per rilanciare la cultura

Immagine dal profilo Twitter di Web Marketing Festival

Pubblicato il: 05/06/2020 11:17

Fino al 6 giugno il rilancio della cultura attraverso l’innovazione digitale e tecnologica al centro del Wmf Online – Edizione Diffusa: sul Mainstage la collaborazione con Agis coinvolgerà teatri, live club e realtà che operano nel mondo dell’arte e dello spettacolo per una riapertura simbolica nel segno della cooperazione per fronteggiare l’emergenza. Riaccendere le luci, puntare i riflettori, ridare voce ai teatri, ai palcoscenici, ai luoghi della cultura in un momento di emergenza e difficoltà. Il Wmf – Il più grande Festival sull’Innovazione – fino al 6 giugno prenderà il via con una edizione diffusa, online e unica nel suo genere, nell’ambito della quale, in collaborazione con Agis (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) promuoverà nel dettaglio oggi (5 giugno) la riapertura ideale di teatri, live club, realtà della penisola votate alla valorizzazione dell’arte.

Ad aderire al progetto realtà da tutta Italia, come il Teatro Regio di Parma, il Teatro Coccia di Novara, lo Sferisterio di Macerata, il Teatro Donizetti di Bergamo e il Teatro Primo di Villa San Giovanni e l’AsLiCo – Teatro Sociale di Como. Ed ancora il live club Mood Social Club di Rende, il Cap10100 di Torino, la residenza artistica “Artemista” in collaborazione con l’Associazione di Categoria “SPIN” che opera al servizio delle realtà medio-piccole dello spettacolo dal vivo ed il progetto imprenditoriale “Cultura e Digitale”.

Il messaggio congiunto da lanciare al Wmf Online – Edizione Diffusa sarà quello di voler aprire le porte all’innovazione, comunicato attraverso un video realizzato in ciascuno dei luoghi individuati e mostrato oggi (5 giugno) sul Mainstage, il palco principale del Festival, allestito con un format televisivo al Palacongressi di Rimini e Ieg.

L’obiettivo è quello di dare un segnale chiaro: la volontà di ripartire, facendo sistema e cooperando per riportare al centro, anche in questa situazione di difficoltà, un argomento chiave come quello della cultura. Su questo fronte, il Wmf, nel confermare ancora una volta il proprio ruolo di acceleratore all’innovazione digitale e sociale, continuerà a operare da catalizzatore al servizio della comunità.

Il Mainstage ospiterà inoltre, sempre nel programma di domani, gli interventi del direttore di Agis, Domenico Barbuto; del presidente di Atit e sovrintendente dello Sferisterio, Luciano Messi; il responsabile delle Relazioni Istituzionali di Spin, Paolo Imperitura. “L’innovazione e la tradizione. L’arte e il digitale. Sono questi elementi – spiega Cosmano Lombardo, Founder & Ceo di Search On Media Group, Chairman del Wmf – che hanno la potenza di valori. Valori importanti per trainare la cultura dell’umanità. L’Italia ha sempre avuto nella cultura nata e diramata dai teatri una potenza infinita che ha illuminato intere generazioni, non solo in Italia, ma oltre qualsiasi confine”.

“L’innovazione – continua Lombardo – ha la medesima potenza. Quest’iniziativa simbolica non è solo un segnale, ma è un’azione concreta di come il connubio tra saperi, tra l’arte e la tecnologia, possa andare oltre qualsiasi forma di chiusura. Aprire le porte all’innovazione da parte dei teatri e aprire le porte alla cultura da parte del digitale, è come far incontrare persone provenienti da posti diversi, ma con il medesimo amore per la costruzione di un futuro all’insegna dell’educazione e della sostenibilità. Siamo felici di lanciare questa iniziativa che darà il via a nuovi modelli di società sempre più aperte e migliori”.

“L’Agis – dice il direttore Domenico Barbuto – da sempre vicina ed in prima linea per supportare il mondo degli operatori dello spettacolo, collabora con estremo piacere ad un’iniziativa meritevole come quella rappresentata dal WMF Online. Il mondo dello spettacolo dal vivo, oggi più che mai, ha bisogno di guardare a nuove formule e contesti, senza snaturare se stesso e la propria storia. Riaprire, seppur in modo simbolico, i luoghi dello spettacolo significherà lanciare un segnale forte tanto alle istituzioni quanto agli spettatori, che sono e saranno sempre i nostri primi interlocutori”.

“Il supporto tecnologico dell’iniziativa, vero e proprio ‘core business’ di essa – sottolinea Barbuto – ci viene in aiuto in questo delicato momento, un supporto essenziale in attesa di un rilancio ‘pieno’ che tutti speriamo, e ne siamo convinti, potrà compiersi nel più breve tempo possibile. Avviamo con il Wmf una collaborazione che proseguirà nel tempo e permetterà ad entrambe le realtà di esplorare e condividere nuovi progetti”. Il Wmf 2020 si presenterà con una doppia edizione: online il 4, 5 e 6 giugno e a Rimini il 19, 20 e 21 novembre 2020.