Banca Ifis a fianco di Veneto Sviluppo nel sostegno alle Pmi venete   

Banca Ifis a fianco di Veneto Sviluppo nel sostegno alle Pmi venete

Pubblicato il: 05/06/2020 11:34

Banca Ifis è al fianco di Veneto Sviluppo, e della Regione Veneto, per la concessione di finanziamenti agevolati al fine di supportare le esigenze di liquidità delle imprese colpite dall’emergenza Covid-19.

La convenzione tra la banca e la finanziaria regionale veneta è stata firmata oggi: si tratta di una nuova opportunità di accesso al credito per favorire le imprese di piccole dimensioni, verso cui Banca Ifis ha una forte e consolidata expertise, in difficoltà nell’affrontare la ripresa dell’attività.

”Vogliamo dare una risposta immediata al sistema produttivo veneto. Siamo la banca del territorio e faremo tutto ciò che serve per sostenere l’economia e le imprese di questa regione. Rinnoviamo dunque oggi la partnership con Veneto Sviluppo, con cui abbiamo da tempo una solida collaborazione che ci vede e ci vedrà al fianco della finanziaria regionale anche in altri progetti, pronti a sostenere nuove misure. Come da nostra prassi, ci impegniamo fin da ora a garantire processi snelli e veloci per offrire alle Pmi un supporto rapido e adeguato” spiega Luciano Colombini, amministratore delegato di Banca Ifis.

”Insieme alla Regione Veneto – è il commento di Fabrizio Spagna Presidente di Veneto Sviluppo Spa – stiamo portando avanti misure straordinarie a sostegno diretto delle imprese del nostro territorio, per arginare gli effetti dovuti al Covid e permetterne così riassetto e rilancio. Siamo certi che le agevolazioni e gli ingenti interventi messi in campo potranno essere ancor più ampi, mirati ed efficaci se al nostro fianco ci saranno partner seri e solidi come si è dimostrata Banca Ifis, che ha saputo cogliere al meglio le esigenze attuali del territorio e delle PMI locali, finanziando insieme a noi concretamente e da subito la ripresa economica del Veneto”.

Con questa partnership, Banca Ifis rafforza e integra le diverse attività già messe in campo fin dall’inizio della pandemia: piena adesione ai decreti ministeriali Cura Italia e Liquidità, con oltre 18 mila richieste di moratoria approvate; linee di credito agevolate e create ad hoc per le aziende clienti che hanno convertito o potenziato parte delle loro linee di lavorazione per produrre materiale tecnico e sanitario legato all’emergenza; concessione di liquidità alle farmacie in caso di chiusura dell’attività per Covid-19, nonché soluzioni di leasing e noleggio per agevolare la ripartenza delle aziende nella Fase 2. In particolare: leasing o noleggio di attrezzature per il monitoraggio della temperatura, come i termoscanner, o per il monitoraggio/filtro dell’aria.