Coronavirus, Garattini: “Su idrossiclorochina solo confusione” 

Coronavirus, Garattini: Su idrossiclorochina solo confusione

Foto AFP

Pubblicato il: 05/06/2020 13:22

Su alcuni farmaci testati contro Covid-19, in primis l’idrossiclorochina, “ormai regna la confusione, dettata certamente dall’emergenza: prevalgono i pareri personali e gli studi fatti in fretta e furia. Invece bisognerebbe avere la pazienza di studiare che cosa effettivamente fa questo medicinale, con dei metodi il più possibile veloci per avere i dati il più presto possibile, ma senza rinunciare a un minimo di rigore scientifico”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Silvio Garattini, farmacologo e presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri.

“Oggi come oggi – prosegue – si pubblica con grande anticipo e si diffondono informazioni spesso senza pensare che hanno un grande impatto sulla percezione del pubblico, con un quadro purtroppo di confusione che non giova a nessuno. Questi continui sì, no, di nuovo sì e poi no sono controproducenti, siamo divisi tra aneddoti e medici che vedono magari dei risultati, ma non in un modo che la metodologia scientifica possa avallare. Anche le riviste scientifiche”, prosegue commentando il ritiro di alcuni studi da parte di Lancet e Nejm, “stanno pubblicando senza fare adeguate revisioni e senza rispettare il processo tradizionale. Si segue un po’ la moda di pubblicare tutto per l’ansia di avere dei dati. Ora aspettiamo i dati definitivi perché altrimenti creiamo altrettanta confusione”.