Fed lascia tassi fermi 

Fed lascia tassi fermi

(Foto Afp)

Pubblicato il: 10/06/2020 20:30

Davanti a una pandemia di coronavirus “che syt provocando enormi difficoltà sul piano umano ed economico in tutti gli Stati Uniti” il Fomc, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve, ha deciso all’unanimità di tenere i tassi fermi e di confermare la disponibilità a “usare tutti gli strumenti a propria disposizione” aumentando il proprio bilancio attraverso gli acquisti di titoli di Stato e titoli di agenzie pubbliche garantiti da ipoteche a un livello “pari almeno a quello attuale” per sostenere il funzionamento dei mercati. Nella dichiarazione finale del Fomc si spiega che nelle ultime settimane “le condizioni finanziarie sono migliorate, grazie anche alle misure” adottate per sostenere l’economia e il flusso di credito a famiglie e imprese Usa.

La Federal Reserve anticipa anche la possibilità di mantenere i tassi di interesse vicini allo zero fino almeno alla fine del 2022, alla luce degli effetti di una pandemia che dovrebbe portare quest’anno l’economia americana a contrarsi del 6,5 per cento con una disoccupazione in salita al 9,3 per cento, Quelle fornite al termine della riunione del comitato di politica monetaria, sono le proiezioni economiche fornite dalla Fed dallo scorso dicembre. Per il 2021, la banca centrale stima una crescita del 5% e una disoccupazione in calo al 6,5%.

Come ha spiegato in conferenza stampa il presidente della Fed Jerome Powell, resta “un livello insolitamente alto di incertezza riguardo le prospettive e quindi non è possibile identificare un percorso” per l’economia Usa.

Powell – che ha anticipato un secondo trimestre che vedrà “il peggiore calo di sempre per il Pil degli Stati Uniti” – le stime del comitato fornite oggi mostrano una “aspettativa complessiva per una ripresa che inizierà nella seconda metà dell’anno e continuerà per un paio d’anni sostenuta da tassi di interesse che resteranno vicini allo zero”.