“Il trono di spade”, R.R. Martin rivela: “Prossimo libro nel 2021” 

Il trono di spade, R.R. Martin rivela: Prossimo libro nel 2021

Maisie Williams , Arya Stark (Hbo)

Pubblicato il: 24/06/2020 16:00

Mentre il lockdown si allenta in tutto il mondo, George R. R. Martin, lo scrittore statunitense autore della saga delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco” da cui è stata tratta la fortunatissima serie tv del “Trono di Spade”, ha rivelato che si trova completamente in “una vera capanna in montagna” e che spera di finire il suo sequel fantasy ‘The Winds of Winter’ (sesto capitolo delle ‘Cronache’) “l’anno prossimo”.

Martin ha detto che sta trascorrendo “lunghe ore ogni giorno” al lavoro sul libro. Sebbene la trama televisiva della saga del “Trono di Spade” si sia conclusa un anno fa, i fan attendono con ansia “The Winds of Winter” (“I venti d’inverno”), che Martin ha annunciato come penultimo libro della serie, che dovrebbe poi concludersi con un settimo capitolo intitolato “A Dream of Spring” (“Un sogno di primavera”). L’ultimo romanzo della saga,”Una danza con i dragh”, è uscito nel 2011. Dallo stesso anno, però, Martin ha lavorato come co-produttore esecutivo e autore della serie televisiva “Il Trono di Spade”, scrivendo anche la sceneggiatura di diversi episodi. La serie è stata trasmessa negli Stati Uniti dal 17 aprile 2011 al 19 maggio 2019 sul canale Hbo, per 73 episodi in 8 stagioni. In Italia, la serie è andata in onda in prima visione dall’11 novembre 2011 al 27 maggio 2019 sui canali Sky e in chiaro dal 2 maggio 2013 su Rai 4, che ha trasmesso le prime sette stagioni.

Martin, 71 anni, ha scritto in questi giorni sul suo blog che l‘”isolamento forzato” nella sua capanna lo ha aiutato a scrivere e che sta “facendo progressi costanti” con la storia. “Ho finito un nuovo capitolo ieri, un altro tre giorni fa, un altro la settimana precedente. Ma no, questo non significa che il libro sarà finito domani o pubblicato la prossima settimana. Sarà un libro enorme, e ho ancora molta strada da fare”, ha detto ai fan, avvertendoli di non “dare credito a nessuno dei siti acchiappa-click che amano analizzare ogni parola dei miei post come fossero encicliche papali con significati divini nascosti”.

L’anno scorso aveva previsto di poter finire il nuovo romanzo entro l’estate ma poi ha ammesso sul suo blog che avrebbe voluto poter scrivere più velocemente. “Nel lontano 1999, quando ero profondamente immerso nella stesura di “A Storm of Swords”(“Tempesta di spade” in italiano, ndr.), producevo una media di circa 150 pagine di manoscritti al mese. Temo che non riprenderò mai più quel ritmo. Guardando indietro, non so nemmeno come abbia fatto allora”, ha scritto Martin, che vive a Santa Fe, nel New Mexico.

Lo scrittore ha ammesso di avere “brutte giornate, che mi deprimono, e buone giornate, che mi sollevano, ma tutto sommato – ha aggiunto – sono contento del modo in cui stanno andando le cose”, ha aggiunto. Per poi congedarsi dai suo fan, con una ‘rivelazione’ sulla trama: “Ora dovete scusarmi. Arya (uno dei personaggi della saga fantasy medievale, ndr.) sta chiamando. Penso che intenda uccidere qualcuno“.