**Migranti: bar di Porto Empedocle, ‘non siamo razzisti basta sbarchi, brutta immagine città’** 

Al bar di Porto Empedocle : Non siamo razzisti ma basta sbarchi, brutta immagine città

Carmelo Marino del Bar del Porto

Pubblicato il: 06/07/2020 13:06

“Qui al bar del porto siamo in prima linea, anche se i migranti non arrivano direttamente qui, però vengono spesso i rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno avuto contatti con i migranti a bordo. Che ne possiamo sapere se tra loro ci sono anche persone infette? Abbiamo paura”. A parlare con l’Adnkronos è Carmelo Marino, un dipendente del bar del porto di Porto Empedocle, che sta alla cassa. Anche questa mattina Marino è seduto dietro il bancone, coperto da una lastra di plexiglas, ma la paura c’è sempre.

“Non siamo razzisti, però non possono fare sbarcare tutti i migranti solo a Porto Empedocle. E’ giusto aiutare queste persone in difficoltà, ma perché solo Porto Empedocle?”, dice il dipendente del bar. “E’ una brutta immagine per la città – dice – qui siamo Covid free ma in tutte le tv hanno detto che qui c’è un focolaio di Coronavirus solo perché hanno trovato dei migranti infetti. Ma che erano sulla nave e non a terra. Il danno d’immagine ed economico è davvero enorme”.

Ecco perché Marino chiede “un aiuto allo Stato, al Governo. Ci deve venire incontro”, dice. E ribadisce: “Non sono mai stato razzista però ritengo che si aiutino di più i migranti che gli italiani”.

“Queste persone che arrivano in nave sono dei poveri cristi – spiega -. ma purtroppo c’è chi lucra sulla loro pelle. Lo sappiamo tutti”. Due avventori, entrambi empedoclini di passaggio, gli danno ragione. “Perché devono sbarcare tutti qui? – dice Antonio Volpe – L’immagine della città subisce un brutto colpo. E siamo in piena stagione estiva. Già è bastato il Covid a darci una brutta botta”. Poi c’è chi preferisce non dire il proprio nome, anche se poi, a taccuino chiuso, si sfoga: “Non ne possiamo più. Basta. Il Governo non può considerarci cittadini di serie B. Li portino altrove, non più a Porto Empedocle”.