Spiagge, proroga al 2033 per concessioni demaniali 

Spiagge, proroga al 2033 per concessioni demaniali

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Pubblicato il: 07/07/2020 18:36

La proroga fino al 2033 delle concessioni demaniali varrà solo per chi la esercita nelle spiagge, come previsto dalla legge di Bilancio 2019. La commissione Bilancio della Camera ha approvato infatti un emendamento dei relatori al dl Rilancio, che stoppa la proroga al 2033 delle concessioni demaniali per chi svolge queste attività in prossimità di laghi o fiumi.

Sostanzialmente, nella sua versione originale, il decreto intendeva estendere la proroga per 15 anni, già prevista dalla legge di Bilancio per chi ha concessioni demaniali marittime anche a chi, appunto, esercita tale attività in contesti ‘lacuali e fluviali’. La Ragioneria dello Stato però, nella lettera inviata questa mattina alla commissione, ha espresso una “fortissima perplessità” in merito, ricordando come la Commissione Europea abbia già dato il via ad una procedura di pre-infrazione riguardo a quanto già previsto dalla legge di Bilancio 2019 sugli stabilimenti balneari.

I tecnici dello Stato, inoltre, hanno rilevato come un altro comma dell’emendamento, avrebbe consentito di continuare a utilizzare i beni del demanio marittimo anche da parte di concessionari non in regola con il pagamento del canone. Da qui il nuovo emendamento dei relatori che affossa l’estensione del rinnovo alle attività su fiumi e laghi; la sanatoria che prevedeva la sospensione per tutto il 2020 dei contenziosi riguardanti i beni demaniali marittimi e infine l’adeguamento dei canoni per le concessioni marittime, prevista in precedenza nel decreto legge.