Garante privacy: “Su TikTok task force Ue a guida italiana” 

Garante privacy: Su TikTok task force Ue a guida italiana

(Fotogramma)

Pubblicato il: 08/07/2020 12:02

I rischi per privacy che pone il social network TikTok “è stata una questione che abbiamo avuto modo di sollevare all’inizio di quest’anno proprio per la velocissima crescita esponenziale di adesioni in tutto il mondo e che vede come utenti in larga prevalenza i minori nell’ordine di centinaia di milioni in Europa, di miliardi nel mondo. L’idea che questa piattaforma non solo per la sua proprietà in Cina, un Paese estraneo alle regole di tutela dei dati personali vigenti in Europa, ma anche per la scarsa abitudine all’utilizzo a uno strumento così sofisticato, offre la possibilità di violazioni anche molto pesanti”. Lo ha detto Antonello Soro, presidente del Garante per la protezione dei dati personali, durante l’audizione in Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza a San Macuto, sottolineando che “è stato posto il problema ai colleghi europei” e che “da qualche settimana si è insediata una task force europea guidata dall’autorità italiana” per esaminare il fenomeno.

“Bisogna, ad ogni modo, accendere i riflettori tutte le volte che è possibile su un mondo largamente inesplorato in cui c’è una certa facilità nel ricorso all’utilizzo di un social che tende a diventare consueto nella vita dei ragazzi con scarsa vigilanza”, ha aggiunto i Garante. “Per molto tempo, nessuno si è posto il problema di quale fossero il rischi di una vita priva di filtri e protezione nella quale minori ma anche adulti si infilano con grande facilità. Nella dimensione online – ha concluso – dobbiamo far valere i diritti che valgono offline: è il principio di fondo. E dentro questo principio dobbiamo costruire un sistema di regole e di filtri che consentano di avere presidi virtuali”.