Autonomia, botta e risposta Zaia-Boccia 

Autonomia, botta e risposta Zaia-Boccia

Pubblicato il: 09/07/2020 12:10

Botta e risposta sul tema dell’autonomia nel corso di un breve punto stampa tra il governatore del Veneto Luca Zaia e il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, presente a Venezia per l’inaugurazione di una mostra sui 50 anni della Regione Veneto: “Confermo che il Veneto chiede tutte le 23 materie” ha ribadito il governatore del Veneto, rispondendo ad una domanda dei giornalisti. mentre dal ministro è arrivata la risposta “sulle materie ci sarà una inevitabile mediazione. Spero che il passaggio parlamentare ci sarà entro l’anno, dipende dal Parlamento che e’ sovrano”. “Secondo me finisce che lo facciamo prima del 20 settembre” ha detto Zaia, che ha poi ribadito: “Il ministro sa che noi siamo la terra dell’autonomia, abbiamo avuto sempre un ottimo rapporto, assolutamente sereno, sincero anche nel confronto, si è fatto un bel lavoro, il dossier del Veneto è pronto e mi fa piacere si sia ricordato che nonostante il fermo del Covid la partita dell’autonomia non si è mai arrestata”.

“Certamente a settembre avremo anche una disponibilità nel calendario parlamentare per discussioni che si devono assolutamente trasformare in un atto che consenta poi al Parlamento di esprimersi. Il disegno legge quadro era pronto, penso ora vada integrato anche con l’esperienza degli ultimi mesi, ma non dobbiamo perdere tempo”, le parole di Boccia sui tempi per l’attuazione dell’autonomia del Veneto.

Boccia ha quindi spiegato che “c’e’ una condivisione dei principi su cui si poggia la richiesta dell’autonomia, i principi della piena attuazione della Costituzione. Quando il presidente Mattarella ci ricorda che l’autonomia e’ la forza dell’unita’ nazionale se attua i principi di sussidiarieta’ ci dice di continuare in fretta il nostro dovere che e’ quello di attuarla tutta la nostra Costituzione”. “Non ci siamo mai fermati nemmeno nei mesi drammatici di lotta al coronavirus – ha continuato – sono qui anche ribadire che il lavoro sull’attuazione dell’autonomia differenziata, separando i livelli essenziali delle prestazioni dal decentramento spinto amministrativo e quindi dall’attuazione dell’altra parte dell’autonomia, deve avere l’impegno di tutte le forze politiche per accelerare il processo. E non c’e’ distinzione tra Nord e Sud quando discutiamo delll’attuazione piena della Costituzione”.