Immagine di repertorio (Fotogramma)
Pubblicato il: 09/07/2020 13:00
Un studio italiano senza precedenti ha dimostrato “la superiorità del trapianto su tutte le altre terapie non chirurgiche attualmente disponibili” per combattere il cancro al fegato. “Dopo 5 anni la sopravvivenza libera da eventi tumorali dei pazienti trapiantati è risultata del 76,8% contro il 18,3% dei pazienti curati diversamente”, ha stabilito lo studio coordinato dall’Istituto nazionale dei tumori di Milano (Int), che ha coinvolto nove centri della Rete nazionale trapianti, ed è durato 9 anni. Il lavoro è stato appena pubblicato su ‘Lancet Oncology‘.
La ricerca, che non ha precedenti a livello internazionale, si è interamente svolta nell’ambito del Servizio sanitario nazionale con fondi pubblici del ministero della Salute, sottolinea una nota congiunta del Centro nazionale trapianti (Cnt) e dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano.