Orsa Gaia, Tar sospende ordinanza abbattimento Trentino 

Orsa Gaia, Tar sospende ordinanza abbattimento Trentino

(Fotogramma)

Pubblicato il: 10/07/2020 15:02

E’ sospesa fino al 30 luglio l’ordinanza di abbattimento dell’orsa accusata di aver aggredito due persone sul monte Peller, grazie al ricorso presentato dalle associazioni ambientaliste. Intanto il ministero dell’Ambiente sta lavorando per chiederne l’annullamento presentando ricorso al Tar. La decisione è stata assunta dopo che il presidente della Provincia autonoma di Trento ha respinto l’invito del ministro Sergio Costa a ritirare quella parte dell’ordinanza che chiedeva l’abbattimento dell’orsa, riferisce lo stesso ministero.

“Continua la nostra azione per salvare Gaia, l’orsa minacciata da chi vede l’uccisione come unica via. Dopo aver diffidato il presidente della Provincia Autonoma di Tren- ha scritto su Facebook il ministro dell’Ambiente Costa. “Ammazzare un’orsa solo per aver reagito non solo non mi vede favorevole ma la reputo un’ingiustizia“.

Nei giorni scorsi, sottolinea Costa, “ho scritto anche una lettera al Presidente della Provincia autonoma in cui lo invitato a ritirare l’ordinanza, dopo la sua risposta, negativa, sono stato costretto a formalizzate il ricorso. Sono a conoscenza che anche associazioni ambientaliste hanno presentato azioni legali, non posso che ringraziarli, solo insieme possiamo vincere questa battaglia a favore della vita”.

E per la sospensione esultano gli animalisti. “Siamo riusciti a bloccare l’uccisione disposta dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. Il nostro ricorso, insieme alle associazioni Wwf, Lac, Lipu e Lndc, è stato accolto oggi dal Tar di Trento. JJ4- Gaia, almeno per ora, è salva, ma ci saranno presto altre udienze. Faremo tutto il possibile insieme ai nostri avvocati perché lo possa essere per sempre”. Scrive così su Facebook la Lav.